Questa domenica, 6 ottobre, presso il Bioparco Acquaviva di Caraglio (Cuneo), si svolgerà la locale “Sagra della Rustìa – Polenta Bastarda Arrostita” – evento dedicato alla rievocazione e rivalorizzazione di una storica e buona tradizione gastronomica popolare locale. Iniziativa che conta la collaborazione del Progetto Agricolo Polenta Bastarda di Caraglio La Rustìa era il pasto o ,per meglio dire , l’antesignano “pranzo al sacco”dei contadini che lavoravano in campagna, dei braccianti, dei minatori e cavatori. Ma anche degli operai e artigiani. Insomma di chi si trovava fuori casa tutto il giorno per lavoro.
Era la classica polenta fatta con i mais di allora , cotta la sera prima ( quando andava bene) arrostita il mattino seguente sul “putagè”, la stufa, nel frattempo che si consumava una parca colazione fatta di latte , per lo più aggiunto di sale ,e pane duro. La Rustìa ( da “arrostita” in lingua piemontese) in tal modo diventava più consistente diventando facilmente trasportabile, maneggevole e resa più piacevole dalla leggera arrostitura. Veniva accompagnata principalmente da toma stagionata e dura o uovo sodo , noci e frutta. Un pasto frugale , quotidiano . Ma che talvolta si arricchiva nei pasti festivi quando veniva accompagnata da un buon spezzatino . Un cibo ora dimenticato. In questa domenica la Rustìa verrà rievocata con la Polenta Bastarda di Caraglio che è prodotta proprio con la macinazione di quei ritrovati mais storici ,riproponendo lo stesso gusto antico. Perché la differenza conta.
Programma:
menù di pranzo : Rustìa con spezzatino , mozzarella e stracciatella , paste di meliga: prodotti nel territorio da aziende del territorio( Lerda Diego, Moris, Mario);
seguirà, alle ore 15.00 circa , dimostrazione della storica attività di spannocchiatura manuale e laboratorio gratuito con realizzazione del caratteristico “Pendeis” (palco di essiccazione naturale)
Per informazioni: tel.3516747483