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“Grandissima nostra partita per i primi 25 minuti, costruendo almeno 4 occasioni per andare in vantaggio. Alla prima palla inattiva dell’Albenga, ci siamo fatti infilare. Siamo ripartiti, con un’altra grande palla-gol. Poi abbiamo sbagliato un’uscita ed è stato un harakiri, concedendo un calcio di rigore. Sul 2-0 la montagna sembrava insormontabile. Sembrava che avessimo approcciato bene la ripresa, poi un errore difensivo ci è costato il 3-0. Dispiace per il risultato e per la sconfitta. Io mi porto a casa quel che ho visto di positivo. Alla prima difficoltà abbiamo ribattuto, ma alla seconda siamo andati giù come delle pere cotte. Questo non va bene, dobbiamo lottare sempre. In D se sbagli paghi, a caro prezzo. Stiamo facendo fatica in zona gol, dobbiamo lavorare sodo e mercoledì con la Cairese abbiamo l’occasione del pronto riscatto. Con grande ottimismo e fiducia, lavoriamo per il futuro“. Giuseppe Cacciatore, allenatore del Saluzzo, ci ha così analizzato il netto 4-0 rifilato ai granata (ieri pomeriggio) all’Annibale Riva dall’Albenga.
