Accanto al tartufo bianco ecco i grandi vini e i numerosi eventi dedicati al folclore

L’asta benefica di barolo en primeur apre il 25 ottobre a grinzane cavour una serie di degustazioni, mentre c’è attesa per il palio degli asini e le altre iniziative in piazza

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Non solo tartufi ma anche grandi vini. Venerdì 25 ottobre al Castello di Grinzane Cavour, collegamenti internazionali per l’Asta “Barolo en primeur”, appuntamento all’insegna della solidarietà organizzato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, insieme alla Fondazione Crc Donare Ets e in collaborazione con il Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani. Saranno battute le barrique prodotte dalla Vigna “Cascina Gu­stava”, oltre ai prestigiosi vini di 95 cantine raccolti entro i lotti comunali. Con­fermato anche il format che prevede un’intera settimana di Barolo en primeur Exclusive Tasting (dal 18 al 25 ottobre) in cui le cantine aderenti all’iniziativa apriranno le porte per degustazioni esclusive en primeur di Nebbiolo 2023 atto a diventare Barolo e Barbaresco, battuti all’asta il 25 ottobre.
Restando in tema di grandi Nebbioli, venerdì 1° e sabato 2 novembre l’Hotel Ca­lissano ospiterà i banchi d’as­saggio e le degustazioni guidate de “I grandi terroir del Barbaresco e gli altri volti del Nebbiolo”, evento a cura di Go Wine. Rinno­vando un appuntamento di successo, sull’asse Milano-Roddi, ecco La Vendemmia, uno degli eventi più attesi dell’autunno milanese, ide­ato e promosso da Monte­napoleone District, con l’obiettivo di unire i grandi marchi del lusso internazionale e le più prestigiose cantine nazionali e internazionali, con la partecipazione dei migliori ristoranti e degli hotel 5 stelle lusso della città.
Altra colonna portante della Fiera del tartufo, il folclore. Come da tradizione di successo, ad anticipare le nove settimane di Fiera ci sono state la Bela Trifolera e il Capitolo della Giostra con l’attribuzione dell’onorificenza di “Amico della Giostra” ad Antonio Buccolo, poi la presentazione del Drappo del Palio 2024: in occasione del 60° anniversario dalla morte di Pinot Gallizio, la Giostra ha deciso di assegnare alla classe 5ª A
del Liceo Artistico albese, intitolato proprio a Gallizio, il compito di realizzare il Drappo del Palio; saranno 17 i lavori proposti dagli studenti e una giuria decreterà il vincitore, che diventerà Pittore del Palio. Sabato 5 ottobre si apre il Weekend del Folclore in piazza Risorgimento con l’Investi­tura del Podestà e la Rievocazione storica in costume. Domenica poi Alba si vestirà degli smalti dei Borghi cittadini proponendo l’appuntamento con il Palio degli Asini e la sfilata in costume medievale. Tra due settimane, nel weekend del 19 e 20 ottobre, nelle piazze del centro storico arriva il Baccanale dei Borghi, con la cucina degli storici rioni albesi a soddisfare il palato
delle migliaia di gourmet in arrivo per rivivere atmosfere medievali. Domenica 27 ottobre gli appuntamenti dedicati al folclore culmineranno nel tradizionale Fe­stival della Bandiera, celebrando dal mattino il 50en­nale del Gruppo Sban­dieratori e Musici della Città di Alba.