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Il Mercato Mondiale resta al centro di tutto Cooking show, gli chef creano piatti gourmet

All’interno del cortile della maddalena un allestimento rinnovato dove trova spazio anche la tradizionale rassegna di albaqualità. E nasce un ponte con il giappone

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Cuore della Fiera rimarrà il Mercato Mondiale del Tar­tufo Bianco d’Alba, unitamente alla rassegna Al­baQualità, all’interno del Cor­tile della Maddalena, con un allestimento completamente rinnovato, visitabili tutti i weekend il sabato e la domenica, con l’apertura straordinaria di venerdì 1° novembre. Sarà il luogo in cui poter acquistare magnifici esemplari di Tuber magnatum Pico, accuratamente selezionati dai giudici di Analisi Sensoriale del Tartufo, formati dal Centro Nazionale Studi Tartufo, a garanzia dell’altissima qualità dei prodotti proposti con un sistema di certificazione a norma Iso per gli esemplari di peso superiore ai 50 grammi, per i quali sarà possibile una doppia verifica attraverso la garanzia fornita dalla blockchain.
A impreziosire il tutto, i Co­oking show (all’interno della Sala Beppe Fenoglio, accompagnati dalle “Alte Bollicine Piemontesi” del Consorzio Alta Langa e dall’entrée di benvenuto del Consorzio di Promozione e Tutela del Prosciutto Crudo di Cuneo Dop), pronti ad accogliere, nel consueto clima di raffinata famigliarità – anche grazie alla collaborazione dei giovani studenti di Alba Accademia Alberghiera – le creazioni gourmet nate dall’estro sapiente di grandi firme della cucina nazionale e internazionale, oltre ai seminari di Analisi Sensoriale del Tartufo (al Mudet, un’esperienza im­mer­siva che consente di co­noscere in modo semplice, ma profondo, le caratteristiche del tartufo e le Wine Ta­sting Experience dedicate ai grandi vini di Langhe, Mon­ferrato e Roero). Tanti gli chef pronti a firmare i numerosi Cooking show, lasciandosi se­durre e ispirare dall’aroma del diamante più prezioso.
Confermati i format vincenti delle Cene insolite, che vedranno riproporsi il riuscito connubio tra scenari di pregio e chef stellati (oltre al Teatro Sociale di Alba, il calendario prevede una tappa presso l’iconico Forte di Bard in Valle d’Aosta) e dei Laboratori del Gusto allestiti presso la Sala Beppe Fenoglio, con tantissime proposte tra le quali spiccano gli Atelier della Pasta Fresca, la presentazione della stagione sciistica di Verbier, accompagnata dalla Barry Foundation of the Grand-St-Bernard di Martigny, la degustazione delle eccellenze artigiane di Confartigianato, l’appuntamento con Birra Me­na­brea in abbinamento ai mi­gliori formaggi Botalla e la de­gustazione delle fontine e dei vini della Valle d’Aosta. Nel segno dell’inclusione e dell’aggregazione sociale, trova conferma anche la collaborazione con la cooperativa Emmaus presso l’Osteria Sociale Montebellina.
La 94ª edizione vede la partenza di un nuovo progetto, attraverso cui il Tartufo ha scelto il primo mercato di riferimento per formare nel tem­po una comunità dedicata, partendo dal Giappone. Sull’i­de­ale asse che collega Alba a Tokyo verranno coinvolti al­cuni grandi chef giapponesi – guidati da Luca Fantin del Bulgari di Tokyo – che verranno ospitati sul territorio per vivere un’esperienza immersiva nel mondo del Tuber ma­gnatum Pico, proponendo a loro volta ricette tipiche della cultura nipponica.