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Un Patrimonio da raccontare e i Club di Prodotto: l’evoluzione della materia turistica nei territori di VisitLMR

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Sono due gli appuntamenti organizzati da Visit LMR che si sono tenuti negli spazi dello stand della Regione Piemonte al TTG Travel Experience di Rimini.

Attraverso il primo intervento, dal titolo Un Patrimonio da raccontare, sono stati presentati in anteprima i risultati della 7° edizione del Food&Wine Tourism Forum, organizzato in primavera da Ente Turismo LMR, e che prevede l’ultima tappa il 14 novembre a Canelli. In quella data sarà illustrato ufficialmente il progetto di ricerca “Il comportamento e le esigenze del turista enogastronomico italiano ed internazionale sulla base del mercato di provenienza” commissionato dall’ATL al Politecnico di Milano (Osservatorio Travel Innovation). L’indagine condotta dal Politecnico di Milano offre dati su abitudini, preferenze e comportamenti dei turisti italiani e stranieri condotta a settembre 2024. In particolare, sono state fornite evidenze su quanto la componente enogastronomica influisca sulle diverse fasi del journey dei viaggiatori: dalla scelta della meta del viaggio, alle attività da fare in loco, fino ai prodotti acquistati una volta rientrati a casa. In secondo luogo, è stata illustrata l’incidenza delle spese in prodotti e servizi enogastronomici rispetto al totale del budget della vacanza e sono stati infine mostrati anche dati sul livello di digitalizzazione del journey per i turisti in cui la componente enogastronomica ha inciso in maniera significativa sull’ultimo viaggio. L’indagine è stata condotta su quattro Paesi (Italia, Germania, Svizzera e Stati Uniti) al fine di poter presentare un’analisi comparata dei comportamenti.

Si tratta di aspetti chiave soprattutto per il comparto che si occupa di enoturismo, che si inseriscono nel quadro tracciato da enti e operatori durante il Forum 2024 dedicato al tema “Re/ACTion” che ha messo al centro l’importanza dell’azione nel fronteggiare sfide globali come il cambiamento climatico e l’Intelligenza Artificiale.

L’intero progetto è finanziato dal Ministero del Turismo (Avviso UNESCO volto a valorizzare i Comuni nei cui territori sono ubicati siti riconosciuti dall’UNESCO patrimonio dell’umanità) di cui il comune di Canelli é capofila. Il partenariato é composto da 20 comuni della Core-Zone del sito UNESCO Paesaggi Vitivinicoli del Piemonte di cui fanno parte: Agliano Terme, Barbaresco, Barolo, Calosso, Castelnuovo Calcea, Castiglione Falletto, Diano d’Alba, Frassinello Monferrato, Grinzane Cavour, La Morra, Monforte d’Alba, Neive, Nizza Monferrato, Novello, Rosignano Monferrato, Santo Stefano Belbo, Serralunga d’Alba, Vaglio Serra, Vignale Monferrato.

Alcune delle iniziative saranno attuate grazie alla collaborazione con Ente Turismo LMR e Alexala al fine di garantire una maggiore omogeneità nella valorizzazione e promozione dei 20 comuni. Un dato interessante riguarda il fatto che il Ministero aveva assegnato a ciascun comune un budget specifico, tuttavia, i 20 comuni coinvolti hanno deciso di coalizzarsi, nominando un capofila, per concentrare le risorse su un progetto di più ampio respiro. In questo modo, si mira a generare un impatto significativo sull’intero territorio, realizzando azioni di maggior portata e rilevanza.

 

La presentazione è stato moderata da Bruno Bertero – Ente Turismo Langhe Monferrato Roero e sono intervenute Roberta Giovine, Sindaco Comune di Canelli; Lara Bianchi – Alexala; Roberta Milano – Direttrice Scientifica FWTF; Francesca Cruciani – Ricercatrice dell’Osservatorio Travel Innovation della School of Management del Politecnico di Milano

 

Nella stessa giornata di ieri si è tenuto anche l’appuntamento dedicato al Potere della collaborazione: i Club di Prodotto e la loro influenza sul mercato. Inserito tra i progetti e gli obiettivi del piano strategico turistico, l’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero ha dato vita sul territorio ai primi Club di Prodotto, risultato dell’aggregazione di servizi messi tra loro in rete, strutturati e facilmente accessibili al turista, che hanno come base le strutture ricettive adatte al target specifico. I Club in LMR, di cui sono stati presentati numeri e primi risultati che al momento riguardano i prodotti Bike, Wedding e Family.

 

Bruno Bertero ha così commentato al termine degli appuntamenti: “Abbiamo presentato due progetti, distinti per tematica, ma accomunati da due riflessioni: la sinergia tra i diversi attori e stakeholders del settore turistico e l’attenzione al dato e l’importanza della sua analisi per la pianificazione delle azioni. Con Un Patrimonio da Raccontare le due ATL sono i soggetti attuatori di un progetto che vede il partenariato di 20 Comuni uniti per implementare la comunicazione, soprattutto enoturistica; con i club di prodotto per i segmenti bike, family e wedding rispondiamo a domande turistiche specifiche elevando gli standard qualitativi della nostra offerta. Lo studio che presenteremo nel dettaglio nel terzo appuntamento del Food & Wine Tourism Forum di Canelli il prossimo 14 di novembre ci permette di gettare le basi per la programmazione delle attività della nostra DMO per gli anni a venire e di dare riscontri concreti agli operatori del settore turistico”.