Ci sono 4 giovani imprenditori cuneesi tra i 15 premiati da tutto il Piemonte e la Valle d’Aosta nella finale interregionale di Oscar Green, il concorso di Coldiretti Giovani Impresa che ha come titolo dell’edizione 2024 “Radici per il futuro”.
L’evento, al Forte del Bard, ha visto insieme Giovani Impresa Coldiretti Piemonte e Valle d’Aosta alla presenza della Delegata regionale Giovani Impresa Piemonte, Claudia Roggero, dei Delegati e Segretari provinciali del movimento, del Presidente di Coldiretti Piemonte, Cristina Brizzolari, del Delegato Confederale, Bruno Rivarossa, di Monia Rullo, Responsabile Donne Coldiretti Piemonte, di Sergio Barone, Presidente Senior Coldiretti Piemonte, e dei Presidenti e Direttori delle Federazioni provinciali.
Dalla produzione di tisane di montagna alle stars box in alpeggio, dal progetto che intreccia territorio e arte contemporanea alla produzione di miele con tecniche sperimentali, dal presidio di territori impervi con l’allevamento e la produzione del Castelmagno DOP alla filiera del luppolo che dà vita al primo laboratorio di trasformazione certificato in Italia, fino alla tecnologia applicata alla coltivazione delle mele per il risparmio idrico: tante le idee imprenditoriali che i premiati hanno saputo mettere in campo cogliendo anche le richieste del mercato attuale e le nuove necessità.
“Radici e futuro: questi i principi cardine dell’edizione 2024 di Oscar Green che vuole mettere in evidenza come i giovani sappiano guardare al futuro, ma anche alle tradizioni di famiglia e dell’agricoltura che si tramanda da generazioni – sottolinea Marco Bernardi, Delegato Giovani Impresa Cuneo –. Quest’anno sono state ideate nuove categorie, come ‘È ancora Oscar Green’ e ‘L’Impresa che cresce’ per dare rilevanza ai progetti che dimostrano come i giovani sappiano pensare ed ampliare le proprie imprese mantenendo sempre salde le radici e portando solidità ai progetti”.
“Gli Oscar Green si confermano una vetrina molto importante, con cui offriamo una grande opportunità ai giovani agricoltori che implementano ed innovano il nostro patrimonio economico ed enogastronomico. Nonostante le criticità causate dalla guerra, dalle speculazioni di mercato e dai vari sconvolgimenti economici, le nostre imprese dimostrano tenacia e coraggio nel saper mettere in atto i progetti che abbiamo premiato e che nascono da esigenze e sperimentazioni, ma che sanno poi concretizzarsi in vere progettualità” commenta il Presidente di Coldiretti Cuneo, Enrico Nada.
LE AZIENDE CUNEESI PREMIATE DELLA PROVINCIA DI CUNEO:
- Categoria L’IMPRESA CHE CRESCE: Luca Fasano di Melle (soc. coop. Valverbe), premiato per aver saputo accrescere le opportunità aziendali, coniugando l’antica tradizione erboristica con la ricerca di nuove tecnologie di produzione, mantenendo sempre forte il legame col territorio.
- Categoria CUSTODI D’ITALIA: Elia, Emily e Dennis Falco di Monterosso Grana (soc. agr. Il Falco), premiati per aver saputo mantenere e preservare un territorio ricco di biodiversità con un progetto multifunzionale che intreccia allevamento, caseificio, agriturismo e vendita diretta.
- Categoria COLTIVIAMO INSIEME: Luca Bonelli di Busca (soc. agr. coop. Hopera), premiato per aver saputo creare sul territorio una filiera unica nel suo genere, quella del luppolo dal campo al boccale.
- Categoria IMPRESA DIGITALE E SOSTENIBILE: Francesco Dutto di Busca (soc. agr. Dutto Frutta), premiato per aver saputo unire le nuove tecnologie, con l’irrigazione 4.0 digitalmente avanzata e sostenibile, ad una coltivazione tipica del territorio, quella del melo.