Sabato 19 ottobre – alle 16.30, presso la Sala Sant’Agostino di piazzetta Arimondi – è in programma la presentazione del romanzo “La pietra e l’acciaio” (Pathos edizioni) di Danilo Giordana.
Nel corso del pomeriggio, organizzato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Savigliano e dalla biblioteca civica “L. Bàccolo”, l’autore dialogherà con Luisa Perlo.
L’opera è ambientata nel 1475. Racconta Giordana: «Nella vallata di Vaslui, guidati da Stefano III il Grande, 50.000 guerrieri moldavi combattono una battaglia tremenda contro l’esercito ottomano di Hadım Suleiman Pascià, che può contare su un numero doppio di uomini. Nello stesso periodo, in Italia, tre fratelli scalpellini della Valle Maira (Maurizio, Stefano e Costanzo) ricevono dal Marchese di Saluzzo l’incarico di scolpire un fonte battesimale in pietra che sarà donato alla chiesa parrocchiale di Racconigi, città sotto il dominio dei potentissimi e pericolosi vicini: la Casata Savoia. Una caccia all’uomo legherà questi due fatti così diversi e lontani».
Classe 1965, appassionato di lettura ed escursionismo, Danilo Giordana lavora in una azienda del settore dell’automazione aziendale dove ricopre un ruolo commerciale. Prima del romanzo “La pietra e l’acciaio” ha pubblicato “Kelev” (2019, Seme Bianco Editore) e due opere come autore indipendente: “Nel ventre della rana” (2020, Amazon) e “Qualcuno che sia nessuno” (2021, Amazon). Ha partecipato al volume “Un Arcobaleno di sogni” (2023, Graus Edizioni) legato a un progetto benefico.
L’ingresso alla presentazione di sabato 19 ottobre è libero.