A Santa Vittoria nasce il Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze

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«Un progetto nato con l’obiettivo di sviluppare nei ragazzi la coscienza di buoni cittadini, ed educarli alla democrazia e all’impegno sociale attraverso la partecipazione attiva alla vita del paese in qualità di protagonisti». Così parla Adriana Dellavalle, sindaco di Santa Vittoria d’Alba: per tracciare gli orizzonti, potenzialmente infiniti, dell’ultima novità istituzionale appena varata dall’assemblea civica.
Il Comune anforiano si prepara così a veder nascere il cosiddetto “Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze”, le cui regole sono state deliberate dalla versione -per così dire- “senior” del consesso, nell’ultima seduta tenuta nei giorni scorsi.
E di cui condivide larga parte delle regole, in termini di candidature, presentazione delle liste elettorali, sistemi di voto, spoglio, proclamazione: e, soprattutto, funzioni.
E’ un lavoro corale, in cui una bella parte è giocata dall’Istituto Comprensivo “Carlo Bertero”: che proprio qui ha sede, con rapporti forti e duraturi (non è sempre così scontato, altrove) con il municipio. La scuola è infatti un soggetto coinvolto a pieno titolo, tramite un docente della scuola primaria e un altro della scuola media, nominati ad hoc dal Dirigente scolastico: agiranno insieme all’assessore con delega all’istruzione e alla cultura, ma soprattutto con gli alunni della scuola secondaria di primo grado e delle classi 5^ della scuola primaria.
Del resto, saranno questi ultimi a risultare il fulcro del Consiglio “giovane” (chiamiamolo pure così: oppure anche “del futuro”, se vi va): componendosi di due rappresentanti per ogni classe costituita provenienti dalle classi prime, seconde e terze della scuola media e delle classi quinte della primaria.
«Il mandato -aggiunge la prima cittadina- è di durata triennale, al fine di garantire presenza costante a scuola di un ampio numero di componenti e offrire a tutti gli alunni maggiori opportunità di partecipazione democratica. Le elezioni si svolgeranno in orario scolastico e, se possibile, entro la fine del mese di novembre».
Uno degli aspetti sicuramente più appassionanti? Come per gli adulti: la campagna elettorale, si svolgerà nelle forme che, d’intesa con il corpo docente, gli alunni riterranno più opportune (tra assemblee, volantinaggio, dibattiti) ma non più di 20 giorni prima della data di voto. Gli elettori riceveranno una scheda sulla quale scriveranno per esteso cognome e nome dei candidati prescelti, al massimo 1 per ogni classe.
Sarà poi il sindaco in carica a proclamare gli eletti del Consiglio “junior”: il quale, da lì in avanti, fungerà da organo consultivo e propositivo dell’Amministrazione Comunale di Santa Vittoria d’Alba e dell’Istituto Comprensivo, con sedute da tenersi in sala consiliare -o, in alternativa, a scuola- definendo le modalità di coinvolgimento dell’elettorato per attività di informazione, raccolta di pareri o per intraprendere iniziative
Da parte sua, il sindaco avrà il compito di tenere coeso il gruppo dei consiglieri, curando i rapporti con il Consiglio Comunale, con un incontro perlomeno annuale.
Insomma: qui si tracciano, davvero, le basi per l’avvenire. La partecipazione passa anche da qui.