Saranno ben due le realtà della provincia di Cuneo a ricevere il prossimo mercoledì 13 novembre a Roma il prestigioso riconoscimento nazionale Bandiera Verde Agricoltura 2024, istituito ventidue anni fa da Cia-Agricoltori Italiani per premiare aziende, comuni, enti e organizzazioni che si sono distinti per il loro impegno a favore dell’agricoltura, dello sviluppo rurale e della valorizzazione del patrimonio enogastronomico, paesaggistico e ambientale.
Si tratta dell’Agri-relais Coltivare, connesso all’Azienda agricola Brandini di La Morra, insignito nella categoria Agrifarmhouse, e dell’Istituto agrario Virginio Donadio Cuneo, premiato nell’ambito della categoria Agri-school.
La notizia è stata comunicata ai diretti interessati dal presidente provinciale di Cia Agricoltori italiani di Cuneo, Claudio Conterno e dal direttore provinciale della stessa Organizzazione, Igor Varrone, che si sono complimentati con loro per la conquista dell’ambito titolo nazionale.
«Il Premio Bandiera Verde valorizza due importanti esempi di progettualità e sviluppo del nostro territorio – commentano Conterno e Varrone -, che rappresentano un vanto non solo per la nostra Organizzazione, ma per l’intero mondo agricolo provinciale, il quale dimostra sempre più di avere tutte le carte in regola per guardare con professionalità e fiducia al futuro».
Nello specifico dell’Agri-relais Coltivare, Conterno e Varrone definiscono l’attività come “l’espressione concreta più recente, in ordine di tempo, del progetto aziendale avviato dalla famiglia Bagnasco, nel quale si amalgamano l’ospitalità di alto profilo con il rispetto per l’ambiente e le sue risorse”.
«Parliamo di un’azienda che sa valorizzare i prodotti agricoli – dicono Conterno e Varrone -, in particolare la viticoltura e i suoi pregiati vini, il territorio e le persone che entrano in contatto con questa realtà: abitanti, ospiti, studenti e lavoratori. Un contesto nel quale tutto è finalizzato a preservare i luoghi e a ridurre al minimo l’impatto ambientale, attraverso scelte e azioni quotidiane. Fonti energetiche alternative e ottimizzazione dei consumi; riduzione dell’uso di materie plastiche; impiego di materiali riciclabili o riciclati sono la cornice entro la quale ci si muove. Valori fortemente condivisi anche dall’organizzazione Cia Agricoltori italiani, a cui l’impresa aderisce».
Non di meno risulta di assoluta rilevanza strategica la Bandiera Verde assegnata all’Istituto agrario Donadio: « L’azienda agraria annessa all’Istituto nel Parco dello Stura a Cuneo – osservano il presidente e il direttore provinciali di Cia Agricoltori italiani di Cuneo -, coltivata prevalentemente a meli di varietà diverse, tra le quali spiccano varietà locali antiche come peri, noccioli, vigne, peschi e castagni ed un’area forestale dove sono presenti specie diverse di alberi d’alto fusto, si configura non solo come azienda del settore primario in grado di produrre beni alimentari, ma anche come erogatrice di servizi all’ambiente, tra i quali la conservazione della biodiversità e del paesaggio agricolo, la sicurezza idrogeologica dei territori, i servizi alla popolazione, la conservazione e la diffusione della cultura e delle tradizioni contadine. Un modello didattico basato sul concetto di agricoltura multifunzionale che insegna ai giovani imprenditori agricoli a coniugare l’impegno per la competitività (innovazione e razionalizzazione dei sistemi produttivi) e l’uso intelligente delle nuove tecnologie (in primis, delle reti informatiche e della robotica) con le attività di tutela ambientale per costruire “un’Italia ed un’Europa più verde”, consentendo loro di affrontare le principali sfide che investono il settore primario».