Home Attualità Ghisolfi dal Fmi a Washington: scende l’inflazione, sale la febbre da presidenziali

Ghisolfi dal Fmi a Washington: scende l’inflazione, sale la febbre da presidenziali

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Dalla capitale statunitense, il video editoriale del banchiere scrittore che si appresta a prendere parte ai lavori del Fondo monetario internazionale e del gruppo World Bank in qualità di Consigliere Italiano del Gruppo mondiale delle casse di risparmio.

Scende l’inflazione, tornando entro i valori della soglia di tolleranza previsti dalla Federal reserve e dalla Banca centrale europea, sale il prodotto interno lordo globale, sebbene ancora al di sotto del punto percentuale; sale soprattutto la febbre da elezioni presidenziali in vista delle consultazioni che il prossimo 5 novembre porteranno alla designazione del prossimo vertice della Casa Bianca fra Donald Trump, già Presidente degli Stati Uniti fra il 2017 e il 2020, e Kamala Harris, attuale Vice dell’uscente Joe Biden.

Il banchiere scrittore, in qualità di Consigliere Italiano del Gruppo mondiale delle casse di risparmio, il World saving Bank Institute, si trova da ieri nella capitale statunitense per prendere parte alle sezioni di discussione e confronto fra i leader regionali e globali del Fondo monetario internazionale e della World Bank, ossia le principali istituzioni finanziarie preposte al monitoraggio delle principali economie industrializzate e al sostegno della convergenza dei Paesi emergenti e in via di sviluppo verso obiettivi ambiziosi di crescita e di coesione.

Ai lavori di FMI e World Bank sono contestuali quelli relativi all’annuale ricevimento del gruppo mondiale delle casse di risparmio, presieduto dal banchiere spagnolo Isidro Fainé e che si appresta, entro la fine del corrente mese, a celebrare il congresso del proprio centenario in Italia, dove venne costituito per la prima volta nel 1924.