La pioggia scrosciante non ha arrestato il corteo dei fedeli affiliati dell’associazione Uomini di Mondo che sotto i portici di Cuneo ha sfilato accompagnato dalla Fanfara Buccaresi e dal gruppo teatrale de “I Melannurca” di Torino, attraversando via Roma, tra canti e balli della tradizione partenopea.
Lungo il tragitto si è fatto tappa presso il ristorante pizzeria “Don Armando”, che ha offerto ai partecipanti cappuccino e croissant in memoria di Eugenio di Savoia, new entry nell’Albo d’onore degli Uomini di Mondo. Come di consueto, infatti, anche quest’anno durante l’Adunata è stata celebrata una personalità storica che, nelle vesti di militare, nel corso della sua esistenza è passata attraverso la provincia di Cuneo. La scelta del comitato scientifico deputato all’individuazione del personaggio è stavolta caduta su Eugenio di Savoia, valente generale vissuto tra il 1663 ed il 1736 (anch’esso Uomo di Mondo per aver fatto in parte il militare a Cherasco).
Partecipata anche la cerimonia di conferimento della targa di “Uomo di Mondo dell’anno” ad una personalità locale, distintasi per aver portato il nome di Cuneo nel resto del pianeta. Ad essere insignito dell’onorificenza è stato Giuseppe Carboni, titolare fondatore della ditta Olimac, leader mondiale degli spannocchiatori per il mais. La giornata si è conclusa con una divertente sorpresa: “L’Aria di Cuneo, l’aria dell’Uomo di Mondo”, una pratica bottiglietta tascabile caricata con l’ossigeno reperito nei punti più caratteristici della città di Cuneo, per non dimenticare l’unicità di questo luogo e trovare sempre una buona occasione per venire a visitarla!