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Entusiasmo palpabile, frenesia nelle strade intorno al mercato e un po’ di traffico in più: stiamo vivendo pienamente l’atmosfera sempre speciale e coinvolgente della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba. Magia d’autunno che ci accompagnerà alle porte dell’inverno. E intanto c’è anche una novità recente che è destinata a lasciare un segno, o meglio un profumo nell’aria: il lancio dell’essenza Bianco d’Alba. Si tratta di una fragranza speciale: pronti a provarla?
Contribuirà a raccontare una storia che va avanti da 94 anni e che è diventata “internazionale”. Come abbiamo già sottolineato, quest’ultimo dettaglio non è secondario. Fino a domenica 8 dicembre Alba sarà sempre di più meta turistica di tanti visitatori, in gran parte anche dall’estero.
I dati relativi all’ultima edizione hanno sottolineato come e quanto siano in aumento i visitatori stranieri, accompagnando un trend che in generale riguarda tutto il turismo nel Cuneese. Per le vie di Alba si sente parlare inglese, francese o tedesco praticamente tutto l’anno, ma l’attenzione per il tartufo cresce esponenzialmente e diventa un’eccellenza nell’eccellenza. La cosa più importante, in ogni caso, riguarda la luce che si accende sul territorio e che viene notata ormai da tutto il mondo. Tutto questo assieme alle diverse iniziative collaterali. Il tutto in connessione con le tradizioni delle Langhe, la storia locale che è alla base di tutto. È una favola che si ripete ogni anno e questa continuità rappresenta al meglio il cuore e l’anima di Alba.
