Che fatica mettere d’accordo tutti! È difficile nella quotidianità, ancor più complicato in cucina! Con quattro figli e una moglie attenta alla linea, vi assicuro è davvero un’impresa… Mi date qualche consiglio veloce e gustoso, visto che ai fornelli sono chiamato ogni sera a trovare soluzioni di compromesso? Sono così preoccupato che ho addirittura pensato di farmi cambiare gli orari di lavoro per non dovermi più dedicare alla cena…
Paolo (Savigliano)
Questa prima ricetta caro Paolo è dedicata proprio a coloro che ricercano gusto, velocità, praticità e si completa alla perfezione con una salsa stuzzicante che piacerà a tutta la famiglia. Ecco come stupire con gli spiedini di pollo e gamberi con salsa di avocado e limone.
INGREDIENTI
500 g polpa di petto di pollo | 500 g polpa di avocado | 18 code di gambero |
maggiorana | limone | Tabasco | olio extravergine di oliva | sale | pepe.
PROCEDIMENTO
1. Riducerre la polpa di pollo in 18 striscioline, condirle con olio e maggiorana tritata e lasciarle marinare per 10 minuti circa.
2. Sgusciare le code di gambero, raccoglierle in una ciotola e condirle con olio, maggiorana tritata e pepe.
3. Frullare la polpa di avocado con qualche goccia di Tabasco (dosare la quantità secondo il vostro gusto), il succo di un limone, un pizzico di sale e 50 g di olio. Si dovrà ottenere una salsa liscia e cremosa.
4. Formare gli spiedini in questo modo: infilzare su uno stecco uno degli estremi di una strisciolina di pollo, poi una coda di gambero e quindi l’altro estremo della strisciolina di pollo in modo da avvolgere il gambero. Ripetere queste operazioni così da comporre ogni stecco con tre gamberi e tre striscioline di pollo.
5. Ungere gli spiedini di olio e cuocerli sulla griglia rovente per 5-6 minuti per lato; infine salare e profumare con altre foglie di maggiorana.
6. Servire subito gli spiedini accompagnandoli con la salsa di avocado in ciotoline a parte.
La seconda ricetta rende omaggio ad una delle regine d’autunno, racchiusa nel suo riccio pungente: risotto alle castagne con porro e salvia fritti.
Ingredienti: 500 g castagne fresche | 320 g riso Carnaroli | 70 g burro salato morbido | 20 foglie di salvia | una carota | un porro | 40 g Parmigiano Reggiano | vino bianco secco | farina di riso | limone | noci | olio di arachide | timo | sale.
Preparazione: cuocere le castagne in acqua bollente per 40 minuti, sbucciarle quando saranno tiepide e filtrare l’acqua di cottura (per velocizzare si possono usare le castagne già cotte). Frullare il burro morbido con 100 g di castagne cotte e sbucciate e un cucchiaio di succo di limone. Mettere il burro aromatizzato in freezer per almeno 30 minuti.
Mondare il porro e conservare le guaine esterne. Il resto affettarlo finemente nel senso della lunghezza, infarinare le listerelle con la farina di riso e friggerle in abbondante olio di arachide bollente. Fare lo stesso con la salvia. Scolare su carta da cucina. Riportare l’acqua di cottura delle castagne sul fuoco, salarla e profumarla con timo, una carota a tocchi, qualche guaina esterna del porro; cuocere sulla fiamma al minimo per 20 minuti ottenendo il brodo per cuocere il risotto. Tostare a secco il riso in casseruola fino a che non sentirete che è caldo, sfiorandolo con le dita. Sfumare con un bicchierino scarso di vino bianco, poi bagnare con il brodo e dopo 10 minuti unire le castagne sbucciate e tagliate a tocchetti; dopo altri 5 minuti togliere dal fuoco e mantecare con il burro alle castagne, freddissimo, e il parmigiano grattugiato. Servire con porro e salvia fritti e poche noci.