Tra favoriti e outsider l’Ecomaratona 2024 regala forti emozioni

Massimo Casagrande: «La competizione ogni anno cresce grazie alle attività sportive e agli eventi organizzati nei comuni di Alba, Barbaresco, Neive e Treiso»

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Mancano davvero pochissimi giorni alla quin­­dicesima edizione della spettacolare Ecomaratona del Barbaresco e del Tartufo Bianco d’Alba in programma domenica 27 ottobre 2024, presentata ad appassionati ed autorità alcuni giorni or sono nella Sala della Resistenza del Comune di Alba dal sindaco Alberto Gatto e dell’assessore allo sport Davide Tibaldi, oltre che da Massimo Casagrande, presidente di Triangolo Sport Langhe Mon­ferrato Asd, nonché ideatore e organizzatore della gara.

«Questo evento internazionale, inserito nel calendario della Federazione Italiana di Atletica Leggera 2024, di elevata valenza sportiva e turistica», ribadisce Casagrande, «sin dal 2010 ha rappresentato una novità per questo territorio che non aveva una corsa in zona sulla distanza di maratona. Domenica, la manifestazione patrocinata dalla Re­gione Piemonte e organizzata in accordo con i Comuni interessati di Alba, Bar­baresco, Neive e Treiso, prenderà il via ai piedi del Duomo di Alba e si articolerà lungo due percorsi: 42,195 km e 21 km. Inoltre dallo scorso anno è stata introdotta anche la Maratona a staffetta, “Relay”, con squadre di quattro atleti a suddividersi la distanza di 42 km, con frazioni di 11, 8, 8 e 15 km. Le “zone cambio” sono strategicamente ubicate nelle piazze centrali dei paesi, con traguardi parziali con arco gonfiabile e cronometraggio. Questa idea è stata molto apprezzata oltre a rappresentare un modo per animare e coinvolgere con maggiore intensità il centro storico albese e rendere ancor più protagonisti i paesi di Barbaresco, Neive e Treiso».

Prosegue Casagrande: «Molte le peculiarità e le novità dell’edizione 2024: abbiamo voluto offrire il servizio di trasporto degli staffettisti con navette, ben tre bus, anche alimentati a energia elettrica, per segnare anche nei fatti lo spirito dell’evento. E poi ci sono le camminate, che prevedono due percorsi: uno da Alba a Alba e l’altro da Alba a Barbaresco. Il crescente successo di questo evento è caratterizzato poi, come da tradizione gli stranieri, dalla partecipazione di alcuni gruppi fedeli e di ritorno provenienti da Norvegia, Dani­marca, Svezia, Olanda e Giappone. La presenza italiana conta su atleti da 11 regioni e tra gli altri è presente per il quarto anno il campione del mondo norvegese di sci di fondo 50 km a Sapporo 2007 e altre medaglie d’oro in carriera, Odd Bjorn Hjelmeset».

Per i partecipanti, è pronto l’esclusivo e qualitativo pac­co gara, maglia tecnica, vino Barbaresco, e una splendida medaglia finisher. A seguire sarà organizzato un eccezionale e gradito pranzo “Pie­monte in tavola” con specialità enogastronomiche locali.
La gara regina, rimane la maratona ed il vincitore si aggiudica anche il trofeo d’artista a tema, quest’anno realizzato da Osvaldo Masca­rello, ingegnere giramondo, originario di La Morra.

Alla domanda “chi sono i favoriti per la vittoria finale di 42k?” Casagrande risponde: «Loren­zo Perlo, il penta vincitore qui ad Alba, quest’anno ha puntato ai Mondiali Master svoltisi a Bucarest, dove ha onorato la maglia azzurra con un podio di categoria. Punta decisamente al colpo grosso, il vincitore delle ultime due mezze maratone, Savio Ghebrehanna, iscritto alla 42k, ma appaiono dotati di buoni tempi anche il torinese Paolo Nota e il danese Bjarke Kobberoe… Come sempre bisogna non trascurare gli outsider, sottolineando che ritorna anche un vincitore dell’edizione 2013 Michele Evange­li­sti con un bel gruppo di comaschi. Nella gara femminile l’azzurra Ilaria Bergaglio punta ad un clamoroso poker di vittorie, dopo i successi del 2020, 2021 e 2023. Saranno presenti Sonia Ceretto, la ligure prima nel 2018, mentre Eufemia Magro, vincitrice nel 2022 partirà sulla 21k. Il trofeo Caduti 2° reggimento Alpini, una ormai costante importante e prestigiosa presenza ad Alba, andrà per il primo classificato della provincia di Cuneo».
E prosegue: «Anche la gara sulla distanza di 21 km sarà combattutissima, poiché so­no al via atleti con tempi personali sulla distanza molto interessanti sia in campo maschile che femminile. E poi, sorpresa tra le sorprese, il professionista locale di ciclismo Massimo Rosa (fratello di Diego). Mentre il fratello Luca vincitore di numerose gare in stagione, farà da apripista con la sua bici alla gara di maratona. La gara sarà diffusa con una diretta video streaming con operatori al seguito, fasi aeree dall’elicottero, commentate da Paolo Mei, speaker ufficiale del Giro d’Italia di ciclismo, e in studio con ospiti da Gianni Mauri per otto anni Presidente Fidal Lombardia nonché voce della Stramilano e della Milano Marathon. Da segnalare, in conclusione, tra le attività collaterali in zona arrivo/partenze, a cura dell’esercito 2° rgt. Alpini il posizionamento di una parete di arrampicata. Infine, animeranno la manifestazione le ragazze della Ginnastica Alba, festose sulla linea d’arrivo con i ritmi di Rocco DJ set, ma soprattutto per il terzo anno consecutivo tornerà ad Alba la Fanfara dei Bersaglieri che accompagnerà con le sue marcette la partenza e gli arrivi».

Sarà, insomma come sempre una grande festa di sport!