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Riceviamo e pubblichiamo
Questa mattina 24 ottobre 2024, il Presidente della IV Commissione “Sanità, Assistenza, Servizi Sociali, Politiche degli Anziani” della Regione Piemonte, Luigi Genesio Icardi, ha partecipato al Consiglio di Amministrazione dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS) a Roma del quale è membro da due mandati.
L’ISS, è il principale centro di ricerca, controllo e consulenza tecnico-scientifica in materia di sanità pubblica in Italia, in cui 1800 persone tra cui ricercatori, tecnici e personale amministrativo, lavorano quotidianamente con l’obiettivo di tutelare la salute dei cittadini.
I punti all’ordine del giorno discussi e votati danno seguito al mandato dell’Istituto di promuovere la ricerca, il controllo, la regolazione, il monitoraggio, la formazione e l’informazione in Sanità attraverso l’attività dei 6 Dipartimenti, 16 Centri nazionali, 2 Centri di riferimento, 5 Servizi tecnico-scientifici e un Organismo notificato per la valutazione dell’idoneità dei dispositivi medici.
Tra i punti trattati vi è, infatti, l’adozione di nuove convenzioni e accordi di collaborazione, l’attivazione di concorsi per il conferimento di borse di studio, l’istituzione del “Centro Nazionale Tecnologie Innovative, Intelligenza Artificiale, HTA e Telemedicina”, l’aggiornamento delle procedure di nomina dei Direttori di Dipartimento, Centri e Servizi. Il punto all’ordine del giorno più rilevante riguarda la votazione del Bilancio di Previsione dell’Esercizio Finanziario dell’anno 2025.
Per il Consigliere di Amministrazione Luigi Genesio Icardi: “Il Bilancio di Previsione 2025 testimonia la solidità e la capacità dell’Istituto Superiore di Sanità non solo di rispondere alle sfide presenti ma anche di mantenere una posizione di riferimento nel panorama scientifico nazionale e internazionale della ricerca e della salute pubblica. A tal proposito, le risorse stanziate per l’anno 2025 riflettono un impegno concreto nel potenziare l’attività di ricerca, inclusa quella sperimentale, sostenendo iniziative volte alla prevenzione e al miglioramento della salute dei cittadini. Nel 2025, l’Istituto darà avvio a 7 nuovi progetti finanziati dal PNRR e proseguirà la gestione dei progetti iniziati nel 2023. Un marcato orientamento alla modernizzazione e all’ottimizzazione delle infrastrutture tecnologiche, inoltre, è dato anche dalla realizzazione degli obiettivi previsti dal programma “Salute, Ambiente, Biodiversità e Clima” nell’ambito del “Piano Nazionale per gli Investimenti Complementari”, in particolare per quanto riguarda la transizione digitale. Proseguiremo gli investimenti di risorse destinate a borse di dottorato e borse di studio, nel sostegno ai giovani ricercatori, ritenuti una risorsa essenziale per il futuro della ricerca italiana”.
