Sicurezza sul lavoro: in un anno 4.600 persone formate con i corsi di Confindustria Cuneo

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Accrescere la formazione dei dipendenti già inseriti, accompagnare i nuovi arrivati, sensibilizzare l’intera filiera dell’indotto. Sono alcuni degli strumenti che le aziende cuneesi, dalle più grandi a quelle di minori dimensioni, mettono in campo ogni giorno per garantire posti di lavoro sempre più sicuri e fare crescere la cultura della sicurezza nei contesti lavorativi. Se ne è parlato giovedì 24 ottobre nell’importante convegno “Safety onboarding”, promosso nell’ambito della Settimana europea per la sicurezza e la salute sul lavoro, presso lo stabilimento cuneese della Michelin, che ha visto la partecipazione di un centinaio di persone in rappresentanza di oltre sessanta imprese.

L’appuntamento è stato organizzato, oltre che da Michelin, da Aias (Associazione Italiana Ambiente e Sicurezza), Editel, Ferrero, Merlo e Olivero, con il coordinamento di EcoSafe e la collaborazione di Confindustria Cuneo. Con la moderazione di Franco Arborio, referente cuneese di Aias, le imprese coinvolte si sono confrontate sulle metodologie e sulle buone pratiche da mettere in atto per accogliere in azienda i nuovi lavoratori rispettando i corretti criteri di sicurezza.

Dopo l’introduzione di Ezio Monetto e Simone Rossi, rispettivamente responsabile Health&Safety, Environment e general manager stabilimento di Cuneo di Michelin, e di Fabio Rosito, coordinatore di Aias Piemonte e Valle d’Aosta, ha preso la parola il vicedirettore di Confindustria Cuneo, Mauro Danna, che ha puntato l’attenzione sull’impegno di Confindustria Cuneo per la sicurezza dei lavoratori. «Operiamo su due piani – ha spiegato Mauro Danna -: quello dell’erogazione di servizi, con il coordinamento del responsabile della Divisione Sicurezza, Ambiente, Energia, Andrea Corniolo, per fornire alle imprese associate supporto su tutto ciò che riguarda la salute e la sicurezza dei lavoratori, con focus particolare sull’applicazione delle normative in materia e sul rapporto con gli organismi di controllo». «L’altro piano su cui agiamo – ha aggiunto il Vicedirettore di Confindustria Cuneo – è quello della formazione: nel 2023, con la nostra agenzia formativa Scuola d’Impresa, abbiamo formato in materia di sicurezza ben 4.680 lavoratori, coinvolti in 528 corsi, per un totale di 34.700 ore erogate complessivamente».

A presentare le best practice aziendali sono stati Mauro Aimar (Michelin), Davide Delucis (Ferrero), Luca Boccadutri (Olivero), Paolo Peretti (Merlo) e Gabriele Gazzano (intervenuto come amministratore delegato di Editel e presidente di Ance Cuneo). «Momenti di approfondimento come questo vanno oltre il confronto – ha concluso Mauro Danna – e spronano a impegnarsi ulteriormente per la salute e la sicurezza dei lavoratori. Tutto ciò con la consapevolezza di avere uno strumento in più a disposizione: l’innovazione. Come ci ricorda anche l’edizione 2024 della Settimana europea per la sicurezza e la salute sul lavoro, dedicata alle attività lavorative sicure e sane nell’era digitale, le soluzioni offerte dalle evoluzioni informatiche e tecnologiche possono fornire un contributo prezioso per accrescere la sicurezza delle persone».