Mercoledì 30 ottobre, alle ore 20:45, nella Sala UniTre del Centro culturale “Le Clarisse di Racconigi (piazza Burzio) è in programma la presentazione del romanzo giallo di Gioele Urso dal titolo “L’assassino del pupazzi” (Golem edizioni). Si tratta del primo appuntamento della nuova rassegna letteraria d’autunno, a cura del Centro culturale “Le Clarisse.
“Torino è percorsa da una scia di sangue che non si vuole interrompere e una serie di truci omicidi sono solo l’epilogo di una insensata carneficina. Questa volta ad essere preso di mira dal killer è il sistema di potere della città; un sistema che nel folle piano del carnefice non può essere annientato e basta”, questa la trama del libro.
A dialogare con l’autore sarà Luisa Perlo.
Al termine della presentazione verrà estratta a sorte tra i partecipanti una copia omaggio del libro, dono dell’amministrazione comunale.
La rassegna letteraria d’autunno proseguirà con altri due appuntamenti: il Centro culturale “Le Clarisse” ospiterà infatti, nella serata di mercoledì 27 novembre, alle ore 20:45, Alice Basso, che presenterà il suo romanzo “Una festa in nero” (Garzanti edizioni), mentre mercoledì 18 dicembre, sempre alle ore 20:45, il racconigese Luca Giordana terrà una conferenza con focus sulla Grande Guerra, servendosi anche dell’intelligenza artificiale per “resuscitare” dei soldati al fronte, che racconteranno ai presenti la loro condizione e le difficoltà incontrate in trincea.
Tutti gli appuntamenti saranno a ingresso libero, fino a esaurimento posti.
“Torna anche quest’anno la rassegna letteraria d’autunno, un’occasione preziosa per tutti i cittadini di avvicinarsi alla lettura e al dibattito culturale. Il primo appuntamento con Gioele Urso e il suo avvincente romanzo giallo “L’assassino dei pupazzi” è un’ottima partenza per tutti gli appassionati del mistero e del thriller –commenta il consigliere con delega alla cultura Andrea Capello– Desidero ringraziare il Centro culturale Le Clarisse per l’impegno e la dedizione nell’organizzare questa rassegna, che rappresenta un punto di riferimento per la vita culturale della nostra città”.