Ingressi agli Uffici IAT del territorio di Alba, Asti e Bra: +11% nel 2024

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(foto pagina FB Visit Langhe Monferrato Roero)

L’autunno si conferma l’alta stagione del turismo per le colline di Langhe Monferrato Roero, con numeri in crescita che si riflettono anche negli ingressi agli Uffici IAT del territorio – Alba, Asti e Bra –, che nel 2024 segnano per ora +11% rispetto all’anno precedente, con il record giornaliero registrato lo scorso sabato 26 ottobre ad Alba, dove l’Ufficio Turistico di piazza Duomo ha conteggiato 625 accessi.

Ad oggi gli ingressi sono a quota: 50.745 ad Alba (rispetto ai 48.320 nello stesso periodo del 2023), 19.022 ad Asti (contro i 17.392 nel 2023) e 5.515 a Bra (erano 2.007 nel 2023).
L’ufficio di Alba, rimasto chiuso al pubblico dall’8 gennaio al 13 febbraio per il restyling degli spazi, dispone da quest’anno di un totem salta code attraverso cui il personale del front office ha gestito finora 7.251 richieste attraverso ticket.

I turisti che si rivolgono al front office sono per il 68% stranieri e per il 32% italiani, con le principali provenienze estere da Francia, Germania, Svizzera, Paesi Bassi, Stati Uniti e Belgio. Seguono Regno Unito, Australia, Danimarca e altre provenienze.
Le richieste al desk riguardano principalmente visite e degustazioni in cantina, tour organizzati, il calendario degli eventi, attività per famiglie e outdoor, borghi da scoprire e mezzi di trasporto sul territorio.

Tra le principali esperienze proposte dall’Ente Turismo, sold-out dell’autunno i walking tour e le attività per i wine-lovers. In occasione della stagione del tartufo bianco d’Alba, sono molto richieste le analisi sensoriali e il tour “Alba e il suo tartufo”, con visita guidata al MUDET e l’incontro in città con il trifolao nella piccola tartufaia allestita in piazza Pertinace.

cs