L’autore della ricetta di ottobre proposta dalla Confraternita della Nocciola è uno chef internazionale che da sempre lavora per la promozione e la valorizzazione delle Langhe e dei suoi straordinari prodotti enogastronomici.
Nel suo curriculum vitae si presenta come titolare di hotel e ristoranti con molteplici esperienze in organizzazione di grandi eventi internazionali.
Una descrizione che calza a pennello per Carlo Zarri, proprietario dell’hotel ristorante San Carlo di Cortemilia che partendo dalla capitale della nocciola ha diffuso e promosso il nome della Tonda contribuendo a farla diventare la numero 1 per chef, pasticceri e amanti del gourmet di tutto il mondo.
Nominato Ambasciatore della nocciola nel 2016 dai Confratelli della Tonda, Carlo Zarri ha al suo attivo cinque esperienze olimpiche come responsabile del “food and beverage” e “culinary director” di Casa Italia e una sesta in arrivo in occasione dei giochi olimpici invernali di Milano-Cortina 2026.
La sua è una carriera lunga, ricca di soddisfazioni e incontri di alto livello, Sophia Loren, Michelle Obama e Giorgio Armani per citarne alcuni, che l’ha portato in ogni angolo del pianeta e gli ha dato grandi soddisfazioni. Successi e notorietà che non gli hanno impedito di tener salde le radici nella sua Cortemilia dove con la moglie Paola accoglie gli ospiti a Villa San Carlo proponendo piatti unici come il filetto di maialetto con peperoni e nocciole tonde gentili delle Langhe.
Nel preparala Carlo Zarri si è ispirato e ha impiegato ingredienti tipici di un piatto tradizionalmente orientale, di origine Thailandese. Oltre a peperoni e nocciole anche la cipolla rossa e l’aceto di Barolo.
Una delizia per il palato da abbinare a un vino corposo e importante come il Barbera d’Asti superiore Docg.
INGREDIENTI per 6 persone
6 fette di filetto di maialetto da latte alte circa 3 centimetri | Farina 00 | 1 dl di olio extra vergine di oliva taggiasca ligure | 1 bicchiere di vino bianco | 50 g cipolla rossa tagliata a julienne | 50 g peperoni rossi e 50 g di peperoni gialli tagliati a julienne come la cipolla | 50 g di zucchero semolato | 20 gocce di aceto di vino Barolo | Un pizzico di peperoncino calabrese | 60 g di granella di nocciole di Cortemilia | Sale & pepe.
PREPARAZIONE
Infarinare i filetti di maialetto su tutti i lati. Mettere l’olio in una padella piatta e far scaldare bene a fuoco medio. Rosolare i filetti. Quando sono imbruniti al 100%, levare dalla padella l’olio in eccesso, abbassare il fuoco e aggiungervi le cipolle ed i peperoni. Continuare la cottura per 2 minuti avendo cura di girare sempre sia la carne che le verdure in modo che possano avere una cottura omogenea. Versare il vino bianco e lasciar evaporare l’alcool. Portare il fuoco al minimo e aggiungere lo zucchero, il sale e pepe a piacere. Il peperoncino e, per ultimo, l’aceto di Barolo. Proseguire la cottura fino a che lo zucchero non si caramella e a quel punto aggiungere le nocciole. Girare ancora una volta bene gli ingredienti per amalgamarli e servire.
Il maialetto si sposa bene con un contorno di spicchi di patate cotte per 20 minuti circa in forno ed insaporite con olio EVO, con rametto di rosmarino e un pizzico di sale.