Home Articoli Rivista Idea «Formate ben 4.600 persone grazie a Scuola d’Impresa»

«Formate ben 4.600 persone grazie a Scuola d’Impresa»

0
1

Accrescere la formazione dei di­pen­denti già inseriti, accompagnare i nuovi arrivati, sensibilizzare l’intera filiera dell’indotto. Sono alcuni degli strumenti che le aziende cuneesi, dalle più grandi a quelle di minori dimensioni, mettono in campo ogni giorno per garantire posti di lavoro sempre più sicuri e fare crescere la cultura della sicurezza nei contesti lavorativi. Se ne è parlato nell’importante convegno “Sa­fety onboarding”, promosso nell’ambito della Settimana europea per la sicurezza e la salute sul lavoro, presso lo stabilimento cuneese della Michelin, che ha visto la partecipazione di un centinaio di persone in rappresentanza di oltre sessanta imprese.
L’appuntamento è stato organizzato, oltre che da Mi­chelin, da Aias (Associazione Italiana Ambiente e Sicu­rezza), Editel, Ferrero, Merlo e Olivero, con il coordinamento di EcoSafe e la collaborazione di Confindustria Cuneo.
Con la moderazione di Franco Arborio, referente cuneese di Aias, le imprese coinvolte si sono confrontate sulle metodologie e sulle buone pratiche da mettere in atto per accogliere in azienda i nuovi lavoratori rispettando i corretti criteri di sicurezza.
Dopo l’introduzione di Ezio Monetto e Simone Rossi, rispettivamente responsabile Health&Safety, Environment e general manager stabilimento di Cuneo di Michelin, e di Fabio Rosito, coordinatore di Aias Piemonte e Valle d’Aosta, ha preso la parola il vicedirettore di Confin­du­stria Cuneo, Mauro Danna, che ha puntato l’attenzione sull’impegno di Confindu­stria Cu­neo per la sicurezza dei lavoratori.
«Operiamo su due piani», ha spiegato Mauro Danna: «quello dell’erogazione di servizi, con il coordinamento del responsabile della Divisione Sicurezza, Ambiente, Ener­gia, Andrea Corniolo, per fornire alle imprese associate supporto su tutto ciò che riguarda la salute e la sicurezza dei lavoratori, con focus particolare sull’applicazione delle normative in materia e sul rapporto con gli organismi di controllo».
«L’altro piano su cui agiamo», ha aggiunto il Vicedirettore di Confindustria Cuneo, «è quello della formazione: nel 2023, con la nostra agenzia formativa Scuola d’Impresa, abbiamo formato in materia di sicurezza ben 4.680 lavoratori, coinvolti in 528 corsi, per un totale di 34.700 ore erogate complessivamente».
A presentare le best practice aziendali sono stati Mauro Aimar (Michelin), Davide De­lucis (Ferrero), Luca Bocca­dutri (Olivero), Paolo Peretti (Merlo) e Gabriele Gazzano (intervenuto come amministratore delegato di Editel e presidente di Ance Cuneo). «Momenti di approfondimento come questo vanno oltre il confronto», ha concluso Mauro Danna, «e spronano a impegnarsi ulteriormente per la salute e la sicurezza dei lavoratori. Tutto ciò con la consapevolezza di avere uno strumento in più a disposizione: l’innovazione. Come ci ricorda anche l’edizione 2024 della Settimana europea per la sicurezza e la salute sul lavoro, dedicata alle attività lavorative sicure e sane nell’era digitale, le soluzioni offerte dalle evoluzioni informatiche e tecnologiche possono fornire un contributo prezioso per accrescere la sicurezza delle persone».