Nella cornice del grattacielo Intesa Sanpaolo di Torino, sono state protagoniste 10 “Imprese Vincenti” del Terzo Settore, esempi di una cultura d’impresa sostenibile e inclusiva: Arcobaleno, cooperativa sociale di Torino che ha sviluppato iniziative per l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate attraverso il lavoro in prevalenza di raccolta porta a porta della carta e ingombranti; Associazione La Nostra Famiglia di Ponte Lambro, che offre un ambiente di cura, riabilitazione e ricerca scientifica per bambini con disabilità o disturbi dello sviluppo; Fondazione Bologna University Business School, affonda le sue radici nei 1000 anni di storia dell’Università di Bologna, preparando professionisti capaci di guidare la crescita internazionale e la trasformazione digitale, con focus sulla sostenibilità; Fondazione Ebris di Salerno, polo internazionale per la ricerca biomedica e attività scientifiche multidisciplinari; Fondazione Opera Sacra Famiglia di Pordenone, che opera nell’ambito della formazione professionale e dei servizi socioeducativi; Insieme Cooperativa sociale di Vicenza, che ha ideato un modello innovativo per la progettazione ed erogazione di servizi sociali e ambientali volti alla riduzione degli sprechi e alla valorizzazione degli scarti, unendo un sistema di economia circolare di gestione del rifiuto all’avanguardia a percorsi di giustizia e inclusione sociale per soggetti fragili; La Fabbrica dei Suoni, cooperativa sociale di Venasca, impegnata in progetti di sperimentazione di pratiche didattiche e ludiche innovative attraverso il linguaggio sonoro; Rurabilandia di Atri, fattoria didattica e sociale che offre alle persone con disabilità l’opportunità di partecipare attivamente alle attività organizzate; A.FO.RI.S.MA. di Pisa, cooperativa di produzione e lavoro, socio di Enaip Nazionale con il quale elabora proposte, contenuti e strumenti in risposta ai bisogni di formazione e istruzione dei lavoratori italiani e stranieri; Società Cooperativa Sociale Fratello Sole di Irsina, nella gestione e promozione dei servizi socio-sanitari, educativi ed assistenziali, accoglienza di persone fragili e supporto nei processi di recovery socio-sanitaria e reinserimento nel tessuto sociale. Il roadshow – partito in primavera e giunto alla quattordicesima delle 15 tappe complessive – si è concentrato su imprese sociali e terzo settore, e proseguirà con una tappa riservata alle imprese estere operanti nelle geografie della Divisione International Subsidiary Banks di Intesa Sanpaolo.
La Direzione Impact è la struttura che all’interno della Divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo, guidata da Stefano Barrese, si dedica all’economia del Bene comune e supporta le imprese del Terzo Settore nel promuovere iniziative territoriali con l’obiettivo di aumentare la coesione sociale, il benessere delle persone, delle comunità e apportare benefici all’ambiente.
Andrea Lecce, responsabile Direzione Impact di Intesa Sanpaolo ha sottolineato: «Le 10 protagoniste della tappa di Imprese Vincenti dedicata al Terzo Settore si sono distinte per carisma, valori, capacità manageriali e accomunate da un grande desiderio di fare rete a beneficio delle comunità. Il Terzo Settore è determinante per la società così come per l’economia reale e può davvero fare la differenza. Dal nostro report di rilevazione d’impatto emerge che un euro finanziato al Terzo Settore genera il doppio del valore in benefici sociali. Con strumenti sempre più innovativi e un dialogo costante vogliamo ulteriormente valorizzarlo e rendere ancora più visibile l’operato delle imprese sociali dedite al bene condiviso».
“Imprese Vincenti” ha premiato le eccellenze del Terzo Settore
Dedicata alle organizzazioni non profit, esempi di una cultura sostenibile e inclusiva, la 14esima tappa del tour nazionale di Intesa Sanpaolo