Ultimo appuntamento del Food&Wine Tourism Forum che chiude la sua settima edizione, la prima itinerante, giovedì 14 novembre a Canelli. Dopo le due tappe a Pollenzo, su gastronomia, cultura e creatività, e a Grinzane Cavour, dedicata ai patrimoni naturali e culturali, nella Sala Cinema delle Cantine Gancia a Canelli il Forum si focalizzerà questa volta sulla narrazione di una destinazione enoturistica, per comunicare e promuovere l’enoturismo. Partendo da un’analisi sul comportamento del turista in diversi mercati internazionali, con focus particolare sui mercati DACH e USA, la discussione sarà allargata alla promozione efficace, con il racconto di specifiche case history utili a inquadrare il contesto attuale e a proporre modelli di creatività e innovazione.
Promosso e organizzato dall’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero con la direzione scientifica di Roberta Milano e sostenuto in questo terzo appuntamento del 2024 dal Comune di Canelli, il F&W Tourism Forum è diventato negli anni un’occasione di incontro e confronto tra i massimi esperti del settore, con ospiti internazionali e testimonianze d’eccellenza, per ragionare insieme sui temi più urgenti che riguardano il turismo enogastronomico e la sua industria con l’obiettivo di rafforzare il legame tra turismo e mondo dell’enogastronomia.
Titolo e quindi filo conduttore di tutto l’evento organizzato quest’anno in tre momenti distinti èRe/Action. Perché l’azione oggi è la vera misura del cambiamento, anche nel turismo, e “Agire e Reagire” – alle complessità sempre più grandi che abbiamo di fronte, alle minacce del cambiamento climatico sull’agricoltura e sulle nostre vite, alle sfide dell’Intelligenza Artificiale nel turismo e nel lavoro – è la strada da percorrere.
Nello specifico, la declinazione del tema dell’azione nell’ultimo appuntamento del Forum 2024, ambientato nel cuore delle Cattedrali Sotterranee dei Paesaggi vitivinicoli UNESCO di Langhe-Roero e Monferrato, riguarderà proprio l’efficacia della comunicazione e della promozione nell’ambito del moderno turismo dedicato al vino, per un’analisi di scenario tra le sfide del turismo globale e quelle dell’enoturismo in particolare: dal cambiamento climatico all’accelerazione digitale, dal calo dei consumi alla personalizzazione dell’offerta e molto altro ancora.
L’agenda della mattinata di lavori prevede una fitta serie di incontri, interventi e dibattiti moderati dalla giornalista Chiara Buratti, dalla direttrice scientifica del Forum Roberta Milanoe dal direttore generale dell’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, Bruno Bertero. Tra gli ospiti attesi, il Politecnico di Milano con Eleonora Lorenzini, Federica Russo e Francesca Cruciani dell’Osservatorio Travel Innovation. E poi il presidente dell’associazione nazionale Go Wine, Massimo Corrado, con un’anticipazione dell’imminente pubblicazione dell’edizione 2025 della Guida Cantine d’Italia. Si parlerà di prenotazioni digitali con Luca Zambonin, global sales expert della piattaforma Regiondo GmbH. E ancora, tra le testimonianze di best practices internazionali, Marta Teixidor di Catalan Tourist Board, e il direttore generale della cantina portoghese “Quinta da Pacheca”, Álvaro Lopes, quest’ultimo in rappresentanza del Portogallo che è stato il Paese ospite d’onore dell’edizione 2024 del Forum. In chiusura della mattinata, infine, Lavinia Furlani, presidente dell’autorevole rivista online Wine Meridian, proporrà una “cassetta degli attrezzi” per cantine che vogliano sviluppare o migliorare la loro offerta enoturistica.
I partecipanti del Forum avranno poi l’occasione di visitare l’Infernot Gancia, suggestiva cantina di inizio Ottocento, una sorta di “caveau” dove si trova un archivio fotografico che ha immortalato alcuni momenti storici come la visita del Re Umberto di Savoia, contratti divenuti documenti d’epoca, antichi libri contabili di fine Ottocento e le immagini pubblicitarie con grandi nomi.
Nel pomeriggio i lavori del Forum riprendono con un programma speciale condotto dal professor Mario Tozzi, primo ricercatore CNR e divulgatore scientifico, protagonista a partire dalle 15 di una serie di passeggiate di confronto e riflessione in cui scoprire le altre tre storiche Cattedrali Sotterranee di Canelli: Coppo, Contratto e Bosca. Accompagnati dall’ospite d’eccezione e dallo staff di questi straordinari luoghi noti per i loro tunnel scavati nel tufo tra il XVI e il XIX secolo, prenderà vita nelle Cattedrali sotterranee un racconto itinerante e avvincente, un momento di dialogo e dibattito che arricchirà l’esperienza della più tradizionale visita guidata in cantina, con approfondimenti sul cambiamento climatico e il suo impatto sul mondo del vino, sui comportamenti virtuosi da adottare, sulla consapevolezza e sulla responsabilità individuale e quella collettiva di fronte agli stravolgimenti del clima a cui tutti stiamo assistendo.
Saranno tre – dalle 15 alle 18 – le sessioni di passeggiate in cantina:
• | 15.00 – 15.45 Lectio sul cambiamento climatico e il suo impatto sul mondo del vino – Cantine Contratto (via Giovanni Battista Giuliani, 56 – Canelli) |
• | 16.00 – 16.45 Lectio sul cambiamento climatico e il suo impatto sul mondo del vino – Cantine Bosca (via Giovanni Battista Giuliani, 23 – Canelli) |
• | 17.00 – 17.45 Lectio sul cambiamento climatico e il suo impatto sul mondo del vino – Cantine Coppo (via Alba, 66 – Canelli) |
Massimo di 30 partecipanti ciascuna: la partecipazione è gratuita, con prenotazione obbligatoria sul sito www.foodwinetourismforum.it.
Infine, per i partecipanti del Forum, le cantine Bosca offrono la possibilità di prendere parte alla visita guidata della mostra personale di Patrick Tuttofuoco a cura di Giorgio Galotti e Diana Berti allestita a PALAZZOIRREALE, il nuovo progetto di arte contemporanea voluto dalla famiglia fondatrice della casa spumantiera di Canelli. La visita guidata coinvolge alcune opere storiche dell’artista che fa della relazione spazio-tempo, luogo-non luogo, reale-irreale il centro della sua ricerca: oltre alla nuova produzione neon dal titolo Shape shifting (2024) immaginata per il paesaggio circostante, l’allestimento traccia il percorso di Tuttofuoco dai primi anni 2000 fino ad oggi, analizzando il suo mondo ludico e visionario.
Orario: 15.00
Max Visitatori: 25 persone
Visita guidata e ingresso: gratuiti
L’iniziativa “Enoturismo e Comunicazione” a Canelli rientra all’interno del progetto “Un patrimonio da raccontare” finanziato dal Ministero del Turismo (Avviso UNESCO volto a valorizzare i Comuni nei cui territori sono ubicati siti riconosciuti dall’UNESCO patrimonio dell’umanità) di cui il comune di Canelli è capofila. Il partenariato è composto da 20 comuni della Core-Zone del sito UNESCO: Agliano Terme, Barbaresco, Barolo, Calosso, Castelnuovo Calcea, Castiglione Falletto, Diano d’Alba, Frassinello Monferrato, Grinzane Cavour, La Morra, Monforte d’Alba, Neive, Nizza Monferrato, Novello, Rosignano Monferrato, Santo Stefano Belbo, Serralunga d’Alba, Vaglio Serra, Vignale Monferrato.
«Tra il 50 e il 70% delle zone vinicole di oggi corrono il concreto rischio di diventare inadeguate alla produzione di uva – dice la direttrice scientifica del F&WTF, Roberta Milano –. Secondo un recente studio pubblicato su Nature, infatti, il cambiamento climatico cambierà la composizione e la qualità del vino, incidendo a cascata sui costi economici e sulla sostenibilità ambientale delle aziende. Non possiamo non affrontare questo tema globale che è centrale per il futuro di una destinazione vinicola come la nostra. In parallelo affronteremo le sfide locali, la promozione e la digitalizzazione in primis, confrontandoci anche con eccellenze straniere, ma portando un modello di marketing che parta sempre dai dati. Un moderno approccio data driven è l’unico che possa portare decisioni utili e effettive ricadute economiche, sia per i singoli operatori che per il territorio nel suo insieme».
«Lo studio che presenteremo nel dettaglio nel terzo appuntamento del Food&Wine Tourism Forum di Canelli ci permette di gettare le basi per la programmazione delle attività della nostra DMO per gli anni a venire e di dare riscontri concreti agli operatori del settore turistico – aggiunge il direttore generale dell’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, Bruno Bertero –. Con Un Patrimonio da Raccontare, l’Ente Turismo LMR e l’ATL di Alexala sono i soggetti attuatori di un progetto che vede il partenariato di 20 Comuni uniti per implementare la comunicazione, soprattutto enoturistica: con i club di prodotto per i segmenti bike, family e wedding rispondiamo a domande turistiche specifiche elevando gli standard qualitativi della nostra offerta».