Brutta sconfitta per il Bisalta, che nella prima domenica di novembre viene superato 4-0 dal Valle Varaita in trasferta.
Un ko che il Ds Gioele Turco commenta così: “Non c’è molto da dire. Credo che la squadra sia competitiva come abbiamo dimostrato in questo inizio di campionato su tutti i campi in cui siamo andati a giocare. Bisogna solo continuare a lavorare in questa maniera e i risultati arriveranno. Abbiamo uno staff di primissimo livello a partire da mister Fresia, passando per le importanti new entry Gonella e Paderi, fino all nostro tuttofare Di Rosa. L’anno scorso a questo punto della stagione eravamo primi a +4 e abbiamo chiuso la stagione fuori da tutto”.
Da Direttore Sportivo, Turco riassume così il gruppo creato: “Quest’anno la squadra è stata cambiata, ringiovanita moltissimo con l’arrivo di tantissimi giovani forti della zona come Bongiovanni, Forneris, Ponzo e Civalleri. Ogni domenica schieriamo costantemente almeno 7/8 ragazzi nati dal 2000 in su. In coppa, dove siamo già qualificati e abbiamo ottenuto per la prima volta il passaggio del turno in un girone molto equilibrato, abbiamo fatto esordire diversi prospetti del 2007 e 2008 molto interessanti della Juniores che sta facendo un campionato di vertice in questo inizio di stagione”.
Chiaro anche cosa sta mancando: “In questo momento anche se è brutto da dire è la fortuna, perché alla seconda giornata perdi per infortunio Maccario che è stato uno dei tuoi acquisti d’esperienza più importanti, Marengo che è un leader della squadra da ormai 5-6 anni essendo comunque un 2003 è stato operato al menisco a settembre dopo che se l’è rotto nella prima amichevole e sta tornando a disposizione. Domenica, al 35’ perdi Gastaldi per infortunio alla caviglia, che insieme al nostro capitano e a Quaranta forma la colonna vertebrale della squadra. Ecco, appunto, un po’ di sfortuna c’è, ma credo che la strada intrapresa sia quella giusta e sono convinto che i risultati non tarderanno ad arrivare”.
Una visione più ampia: “C’è da dire che il movimento Bisalta sta crescendo come non mai a 360 gradi, con tanti ottimi risultati anche tra le giovanili. Tutto questo è possibile grazie alle tante persone che lavorano per portare avanti il tutto nel migliore dei modi a partire dal Presidente Campana, passando per il direttore Blengino arrivando ai responsabili giovanili Roberi e Paoletti, che quest’anno hanno fatto un “lavorone”. Dal mio punto di vista, come direttore della prima squadra, sono fiero e orgoglioso di quello che stiamo facendo e sono convinto che possiamo solo che migliorarci e crescere”.