Qualcuno alla vigilia, forse non conoscendo bene il valore delle squadre in campo, aveva addirittura pronosticato una goleada della squadra ospite. Mai pronostico, invece, fu più sbagliato. Freedom Fc-Milan Women, gara valida per gli ottavi di finale della Coppa Italia di calcio femminile, ha scritto una pagina di storia dello sport della Granda, e lo ha fatto con una partita vera.
90 minuti di sacrificio per le ragazze di mister Ardito che, di fronte al folto pubblico accorso al “Fratelli Paschiero” hanno onorato al meglio l’impegno contro una formazione di assoluto valore, tra le migliori in Italia.
Alla fine, il muro ha retto per più di un’ora, collassando solo per 120’’ di amnesia alla metà della seconda frazione. Alle rossonere il passaggio del turno; alle cuneesi l’onore per essersela giocata alla grande.
La cronaca del match
Le padrone di casa della Freedom scendono in campo con un modulo che non dimostra timori reverenziali: 4-2-3-1, con Imprezzabile che fa la spola tra mediana e trequarti per restare attaccata a Mascarello e la velocità di Dicataldo a sinistra per creare contrattempi alla retroguardia lombarda.
Il Milan, che si presente al “Paschiero” con il completo “all white” da trasferta, schiera invece un 4-3-3 che è più un 4-3-2-1, con Marinelli e Ijeh molto vicine a Karczewska. In mediana, come da previsioni della vigilia, spazio all’albese Marta Mascarello, che torna nella città che la lanciò nel grande calcio ai tempi del Cuneo Calcio Femminile.
Dopo un iniziale pericolo creato a destra da Marinelli, è inaspettatamente la squadra cuneese ad avere la prima vera palla-gol del match: al minuto 9, Dicataldo scappa a sinistra e imbuca per Semanova, che si fa 20 metri palla al piede e poi calcia, anticipando forse un po’ il tiro, con Giuliani che si distende a sinistra e mette in angolo.
La risposta del Milan arriva al 20’ e parte proprio dai piedi di Mascarello: tocco corto da corner per Soffia, che vince un contrasto e calcia, trovando l’attenta risposta coi pugni di Korenciova.
Ancora la langarola costruisce le altre due occasioni milanesi prima della mezzora: prima calcia sulla barriera una punizione da buona posizione, quindi scambia bene in area e conclude a giro di destro, ma il tiro è debole e Korenciova blocca.
Nell’ultimo quarto d’ora di frazione le ragazze di Suzanne Bakker stazionano stabilmente nella metà campo cuneese, anzi, addirittura negli ultimi 15-20 metri, ma mancano sempre nella giocata decisiva. Il muro regge anche nell’unico minuto di recupero, quando Marinelli rientra sul destro e calcia a botta sicura, trovando la super-risposta dell’ottima Korenciova.
Il Milan avvia la ripresa inserendo Rubio Avila per Mesjasz in mezzo al campo e conquista il primo calcio d’angolo dopo 30’’, inaugurando un canovaccio che si mantiene a lungo intatto.
Le ospiti premono sull’acceleratore per sbloccarla prima che le cose si complichino, ma la Freedom si difende bene e gioca tutte le ripartenze sui lanci lunghi per una generosissima Semanova, che fa a sportellate tra le “giganti” Swaby e Piga.
Al 21’ il gol che rompe gli indugi: Marinelli scappa sulla destra e mette al centro un traversone lungo, che attraversa tutta l’area e trova il piede il piede di Stokic, che di piatto insacca. Qualche minuto di esitazione perché sembra che il fischio dell’arbitro sia arrivato per segnalare un fuorigioco, e invece è gol: 1-0 Milan, con Stokic che lascia il campo dopo l’esultanza.
Stappato il match, il Milan la chiude subito, impossessandosi immediatamente della metà campo: Ijeh scarica per Marinelli al limite, che rientra sul destro e, da posizione defilata, batte Korenciova sul primo palo al 24’. 2-0 in 120’’.
Da lì, il ritmo cala, tra contrasti al limite e cambi in successione da ambo le parti. Per rivivere un’emozione occorre attendere il 39’, quando è una Laura Giuliani dei giorni migliori a negare la gioia del gol alla Freedom con grande colpo di reni su tiro da due passi della neoentrata Tamborini.
Freedom Women FC-Milan Women 0-2
Reti: 22’st Stokic, 24’st Marinelli
Freedom FC: Korenciova, Maffei, Brscic, Martin (26’st Giuliano), Stankova, Borello (16’st Devoto), Semanova, Dicataldo (27’st Tamborini), Cuciniello (31’st Marenco), Pasquali (27’st Diaz Ferrer), Imprezzabile. A disp. Nucera, Tudisco, Battaglioli, Micheli. All. Ardito.
Milan Women: Giuliani, Koivisto, Marinelli, Karczewska, Mascarello, Swaby, Stokic (22’st Nadim), Ijeh (28’st Cesarini), Soffia (28’st Arrigoni), Piga (33’st Sevenius), Mesjasz (1’st Rubio Avila). A disp. Fedele, Sorelli, Appiah Amoakoah, Tornaghi. All. Bakker.
Arbitro: Andrea Mazzer (Conegliano)
Assistenti: Stefano Petarlin (Milan) e Mattia Salviato (Castelfranco Veneto)