Jannik Sinner partecipa al lancio dei lavori della nuova biobanca dell’Istituto di Candiolo-Irccs (Guarda la Foto Gallery)

Il numero 1 del tennis mondiale ha partecipato alla consegna del “microscopio blu” acquistato con la campagna “un ace per la ricerca 2023” e alla presentazione del progetto 2024

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L’iniziativa di Intesa Sanpaolo e Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro, in occasione delle Nitto ATP Finals, permetterà all’Istituto di Candiolo-IRCCS di dare il via al cantiere della nuova Biobanca.

Intesa Sanpaolo contribuisce al progetto donando 100 euro per ogni Ace messo a segno dai finalisti nelle prossime Nitto ATP Finals di Torino, che diventano 1000 in occasione della finale. Chiunque potrà supportare l’iniziativa attraverso ForFunding, la piattaforma di raccolta fondi di Intesa Sanpaolo per sostenere i progetti solidali promossi da selezionate organizzazioni non profit

Appena arrivato a Torino, da numero 1 al mondo, per giocare da protagonista le prossime Nitto ATP Finals, Jannik Sinner ha voluto subito lasciare il segno fuori dal campo, tornando a visitare l’Istituto di Candiolo-IRCCS e promuovendo l’iniziativa “Un Ace per la Ricerca” di Intesa Sanpaolo e Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro. Il campione accompagnato da Allegra Agnelli, Presidente della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro e da Stefano Barrese, Responsabile della Divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo, ha partecipato alla consegna del “Microscopio Blu”, un importante strumento a scansione laser in grado di rivoluzionare la diagnosi oncologica, acquistato con i fondi raccolti (oltre 100mila euro) durante la campagna 2023 di “Un Ace per la Ricerca”.

L‘incontro è stato l’occasione per annunciare i nuovi obiettivi della partnership tra Intesa Sanpaolo e Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro, l’iniziativa infatti si rinnova in occasione delle Nitto Atp Finals 2024, di cui Intesa Sanpaolo è Host Partner, e diventa l’occasione per unire di nuovo le forze e mettere a disposizione di medici e ricercatori di Candiolo le migliori tecnologie da mettere al servizio dei pazienti. Quest’anno l’obiettivo della campagna “Un Ace per la Ricerca” è ancora più importante, grazie infatti ai fondi raccolti verra posata la “prima pietra” della nuova Biobanca dell’Istituto di Candiolo-IRCCS, uno spazio di circa 3000 metri quadrati dove verranno conservati campioni biologici, e informazioni ad essi collegate, dei pazienti oncologici. L’obiettivo della Biobanca è sviluppare studi diversificati e su larga scala su campioni biologici conservati in modo ottimale, per raggiungere diagnosi e terapie sempre più precoci e precise, moltiplicando le probabilità di successo anche contro i tumori più aggressivi.

Per Allegra Agnelli, presidente della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro: “Con Jannik Sinner e Intesa Sanpaolo al fianco della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro, lanciamo un grande progetto con l’obiettivo di dare un nuovo e significativo contributo alla sconfitta del cancro: nasce la Biobanca dell’Istituto di Candiolo – IRCCS. Lo spirito dei grandi campioni dello sport, proprio come Jannik, fondato su talento, impegno e passione, è lo stesso dei nostri medici, ricercatori e di chi ogni giorno lavora a Candiolo contro il cancro.

Candiolo vive e progredisce grazie alla generosità delle persone, delle istituzioni e delle imprese. Grazie ai tanti sostenitori abbiamo realizzato un centro unico al mondo dove cura e ricerca sul cancro fanno crescere nuove speranze per i pazienti oncologici”.

Per Gianmarco Sala, direttore generale Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro: “Il lancio della nuova Biobanca dell’Istituto di Candiolo – IRCCS insieme a un campione come Jannik Sinner segna un ulteriore punto vincente per la ricerca sul cancro. Grazie ai nostri sostenitori e a un partner speciale come Intesa Sanpaolo siamo pronti alle nuove sfide che l’oncologia ci pone”.