La multinazionale Bottero di Cuneo premiata dall’Asl Cn1 quale azienda che promuove salute sul luogo di lavoro

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La Bottero di Cuneo è stata premiata dallo Spresal (Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro) dell’Asl Cn1 per aver completato gli interventi di promozione alla salute nei luoghi di lavoro previsti dalla Rete Whp (Workplace Health Promotion) della Regione Piemonte per l’anno 2023. La cerimonia di consegna dell’attestato, in occasione della “Settimana europea per la salute e la sicurezza sul lavoro” si è svolta presso la sede aziendale di via Genova a Cuneo, alla presenza dei vertici aziendali e dei componenti del gruppo Whp dello SPreSal composto da Denise Sorasio, Giuseppe Alfonzo, Daniela Macagno e il direttore Santo Alfonzo.
«Il progetto Whp è nato con l’intento di proporre iniziative di promozione delle attività che hanno effetti positivi sulla salute dei lavoratori Bottero e sulle loro famiglie», sottolineano Manuela Ambrogio, Quality Department e Livio Tesio, responsabile del servizio di prevenzione e protezione di Bottero. «L’iniziativa, incentrata sui temi “Corretta alimentazione”, “Controllo del rischio da assunzione di bevande alcoliche” e “Stili di vita: sostanze di abuso e dipendenze”, ha coinvolto più di cinquecento persone, rendendo la Bottero una delle poche aziende private virtuose della zona che hanno messo in atto un’attività di questo tipo».
«Sul tema della sicurezza e della salute sui luoghi di lavoro il Gruppo Bottero cerca di dare un contributo il più “pro attivo”, anche sul fronte dei processi e delle procedure. Ciò detto, rimane comunque un tema importante legato ai comportamenti dei lavoratori sui luoghi di lavoro», ha commentato Marco Tecchio, ceo di Bottero. «Su questi aspetti, abbiamo l’obbligo e la volontà di applicare gli stessi standard in Italia ma anche presso i nostri siti produttivi e cantieri esteri. Siamo consapevoli del fatto che una persona molto formata, cosciente dei possibili pericoli cui potrebbe andare incontro sul proprio luogo di lavoro, è un lavoratore che corre un livello di rischio inferiore rispetto a chi non ha accesso alla formazione. Quello che possiamo assicurare, da parte nostra, è il massimo impegno affinché in tutte le condizioni operative i nostri addetti si trovino nelle migliori situazioni possibili per lavorare in sicurezza».