Un lungo viaggio, rappresentativo dei progressi e dell’impegno della cooperativa Piemonte Miele per la qualità: così il Presidente Davide Colombo ha preso parte al tavolo nazionale finalizzato alla definizione di un Sistema di Qualità Nazionale (SQN) per il miele, convocato dal Ministero dell’Agricoltura.
Il Sistema di Qualità Nazionale, su cui si sta lavorando e che è stato presentato a fine settembre a Torino in occasione di Terra Madre Salone del Gusto, stabilirà dei parametri in grado di tutelare la qualità dei mieli prodotti dagli apicoltori italiani, sempre più in difficoltà a causa dei cambiamenti climatici e della commercializzazione a basso prezzo di mieli extracomunitari, spesso a scapito della qualità.
“Questo risultato è frutto di una coesione d’intenti tra le principali associazioni e cooperative italiane e non possiamo che essere orgogliosi di questo primo traguardo, che sancisce un passo importante verso un sistema di produzione più equo per noi apicoltori e più sicuro per tutti i consumatori. – ha dichiarato Davide Colombo, Presidente di Piemonte Miele – “Ci impegniamo da anni per portare all’attenzione delle istituzioni l’importanza di stabilire parametri per le caratteristiche del miele e la conduzione degli alveari, e avere la possibilità di essere ascoltati su un tema tanto importante quanto il futuro dell’apicoltura italiana è per noi un grande riconoscimento. Il nostro impegno, però, è rivolto anche verso il consumatore, che ha diritto di sapere cosa acquista ma ha anche la responsabilità di fare scelte consapevoli, che valorizzino la qualità e la trasparenza.”
Ma le soddisfazioni non finiscono qua: Piemonte Miele, infatti, è stata ufficialmente accreditata dal Ministero per partecipare al tavolo nazionale per l’apicoltura. Si tratta di un importante riconoscimento per la cooperativa che, nata nel 1976 dal sogno di nove apicoltori, costituisce oggi un importante punto di riferimento nazionale nella produzione di miele di alta qualità, contando oltre 450 soci in tutta Italia.