Da Mieli a Di Pippo per approfondire il tema del tempo

Il giornalista-storico e l’esperta di space economy nel ricco calendario della Fondazione Mirafiore

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È già arrivato alla sua 14esima edizione, il Laborato­rio di Resistenza Perma­nente della Fondazio­ne E. di Mi­rafiore, e a circa un mese da­l­la presentazione ufficiale al teatro di Serralunga d’Alba, è subito entrato nel vivo.
La serata inaugurale era stata impreziosita dalla presenza di Aldo Cazzullo (storico amico della Fondazione) che aveva nell’occasione illustrato con mille aneddoti il suo ultimo libro dedicato alla Bibbia, fonte d’ispirazione anche per lo spettacolo teatrale che il vicedirettore del Corriere della Sera porterà ad Alba il 27 novembre.
Il prossimo appuntamento a Serralunga – dopo gli eventi con Carofiglio e Malaguti – è ora in calendario per venerdì 15 no­vembre quando saranno protagonisti il velista Giovan­ni Sol­dini e l’alpinista Simone Moro. Due avventurieri che hanno molto da raccontare (anche sulla nozione di tempo) e che terranno una lezione congiunta parlando delle passioni che sono diventate la ragione della loro vita e che rappresentano due estremi del nostro pianeta per certi versi misteriosi: il mare per Soldini e la montagna per Moro.
«È una stagione – ha spiegato a IDEA proprio l’ideatrice e organizzatrice Paola Farinetti – di cui sono molto orgogliosa, che si sviluppa sul filo del concetto di tempo. È qualcosa a cui pensiamo troppo poco, ma condiziona le nostre vite. L’argomento me lo ha suggerito mio fratello Oscar e mi è subito sembrato perfetto. At­tendiamo tanti personaggi interessanti per approfondirlo. Tra questi c’è chi ci parlerà di tempo al passato co­me il giornalista e storico Paolo Mieli e chi al futuro, come l’astrofisica Simonetta Di Pip­po che forse è meno conosciuta ma che ci aprirà le porte di un tema strategico come la space eco­nomy, anche alla luce dell’elezione di Trump in America, al fianco di un personaggio che in quell’ambito avrà un ruolo im­portante, cioè Elon Musk. Fa­remo una riflessione generale a 360 gradi con contributi qualificati e non convenzionali: pen­so anche all’economista “della felicità”, Stefano Barto­lini».
Fino al 25 aprile in Fon­dazione ci saranno come da tradizione incontri, lezioni, letture, spettacoli, la­boratori e momenti di approfondimento culturale, in­dagando i cambiamenti, le energie e le speranze della società di oggi. Si alterneranno sul palco grandi nomi della letteratura, dello spettacolo, del giornalismo, dello sport e della politica per confrontarsi con quella che, ormai, è una vera e propria co­munità consolidata, che riflette intorno ai valori fondamentali per migliorare il presente. Ve­nerdì 22 novembre il teatro ospiterà un’altra coppia apparentemente insolita, composta da Telmo Pievani, filosofo della scienza ed evoluzionista, e da Cristiano Godano, frontman dei Marlene Kuntz. Alla base della loro lezione ci sono due libri, e l’uno presenterà l’altro avventurandosi in campi inesplorati eppure familiari.
Il giorno dopo, sabato 23 no­vembre, protagonista della serata sarà Pablo Trincia, giornalista e autore che per primo ha portato al grande pubblico il podcast in Italia con il successo di “Veleno” o di “Il dito di Dio”, incentrato sul Nau­fragio della Costa Concordia o, più recentemente di “E poi il silenzio – Il disastro di Rigopiano”. In Fon­dazione racconterà “Come na­scono le storie” prendendo spunto dal suo ultimo libro. Il mese di novembre si concluderà con una serata all’insegna della musica. Sabato 30 no­vembre i giornalisti musicali Enrico De Angelis ed Enrico Deregibus renderanno omaggio al cantautore Luigi Tenco accompagnati dalla chitarra e dalla voce di Giua.
Per il primo fine settimana di dicembre l’appuntamento in teatro sarà doppio: venerdì 6 di­cembre l’ospite sarà Paolo Mie­li, giornalista e conduttore televisivo, con “Fiamme dal passato”; mentre sabato 7 di­cembre, animerà il teatro della Fon­dazione Neri Marcorè, vol­­to del cinema, del teatro e della televisione italiana. Gli appuntamenti di dicembre proseguono con le inchieste e i reportage di Riccardo Iacona, giornalista e volto di Raitre dove conduce da anni “Presa Diretta”, che salirà sul palcoscenico della Fon­dazione Mirafiore ve­nerdì 13 dicembre.
La prima parte del programma si chiuderà con un doppio ap­puntamento nel fine settimana che precede le vacanze di Na­tale. Venerdì 20 dicembre Fulvio Marino, fornaio e personaggio televisivo di “È sempre mezzogiorno”, prenderà tutti per la gola con il suo ultimo libro “Tutta l’Italia del pane”.
E il cibo sarà di nuovo il protagonista anche dell’incontro di domenica 22 dicembre con il padrone di casa, Oscar Fa­rinetti, che presenterà al pubblico della Fondazione il suo nuovo libro, edito da Slow Food, dal titolo “Hai mangiato?”, un testo che parla molto del territorio e delle sue numerose eccellenze sia alimentari che culturali.