|
|
Il derby tra Saluzzo e Fossano, giocato allo stadio A. Damiano, ha visto il Saluzzo imporsi con un netto 2-0, dimostrando solidità e carattere. La squadra di casa ha sfruttato al meglio le sue occasioni, mentre il Fossano ha faticato a trovare ritmo e incisività offensiva, nonostante alcuni spunti individuali.
Nel primo tempo, il Saluzzo si è difeso con ordine, lasciando poche opportunità al Fossano, che ha provato a costruire gioco affidandosi soprattutto alla velocità di Bongiovanni e Cenci sulla fascia destra. Al 20’, l’episodio chiave: un’azione in area orchestrata da Caldarola, che con una doppia finta ha costretto Cattaneo a commettere fallo, ha portato l’arbitro a concedere un rigore. Dal dischetto, Castineira non ha fallito, battendo Menino con un tiro potente nonostante il portiere fosse riuscito a toccare il pallone. Da quel momento, il Saluzzo ha continuato a contenere il Fossano, che ha cercato senza successo di rendersi pericoloso con tiri dalla distanza, come quello di Cattaneo al 27’.
La ripresa si è aperta con il Saluzzo in pieno controllo. Al 13’, i granata hanno raddoppiato grazie a Scotto, che ha approfittato di una respinta maldestra della difesa del Fossano su un corner battuto da Milia. Scotto, rapido a leggere la situazione, ha raccolto il pallone vagante e lo ha scagliato in rete con un tiro potente, siglando il 2-0.
Da quel momento, il Fossano è sembrato incapace di reagire. Nonostante l’ingresso di giocatori come Manno e Zani per cercare maggiore dinamismo, la squadra ospite non è mai riuscita a mettere in seria difficoltà il portiere granata Fiorenzo, ben protetto da una difesa attenta guidata da Konè e Gjergji.
Nel finale, la tensione è salita. Al 49’, Caldarola, protagonista di una prestazione brillante, si è fatto espellere per una gomitata gratuita a Manno, episodio che ha macchiato una gara fin lì impeccabile. Nonostante l’inferiorità numerica negli ultimi minuti, il Saluzzo ha gestito senza problemi il vantaggio, portando a casa tre punti preziosi.
Il derby ha confermato la forza e la compattezza del Saluzzo, con Castineira e Scotto sugli scudi per i loro gol, e un Konè determinante sia in difesa che nelle transizioni offensive. Il Fossano, al contrario, ha evidenziato difficoltà in fase di costruzione e scarsa concretezza davanti, lasciando il tecnico Pala con molte questioni da risolvere.
TABELLINO
