Alla Serata del Cuore abbiamo distribuito i contributi al suono della legalità, grazie all’intervento dell’ex magistrato Gian Carlo Caselli e all’intrattenimento musicale di Insieme Musica. Ma procediamo con ordine, perché le emozioni Stracôni, giovedì 21 novembre, sono iniziate alle 18.00 al Salone d’Onore del Comune di Cuneo, dove si è tenuto l’incontro “Futuro è legalità: le sfide affrontate che hanno contribuito a creare un futuro positivo”.
Alla presenza di un folto pubblico e numerosi studenti, Caselli ha utilizzato il racconto della sua carriera per lanciare forte e chiaro un messaggio: “Senza regole non c’è partita” e questo in tutti i contesti, a partire dal gioco da bambini fino ad arrivare a temi di interesse collettivo. La legalità deve essere alla base di ogni cosa, di ogni rapporto sociale, perché senza le regole si deraglia e si rinuncia alla civiltà. È questo il grande messaggio che è stato condiviso nella giornata di ieri. “Abbiamo fortemente voluto la presenza delle scuole all’incontro e siamo soddisfatti che il nostro invito sia stato raccolto da tanti studenti che hanno mostrato grande attenzione alla presentazione.
Ringraziamo l’istituto Grandis e tutte le altre scuole che hanno partecipato” ha dichiarato Fabrizio Giai. “Noi della Stracôni sentiamo la responsabilità di lasciare un segno: se si considera che da oltre 40 edizioni raduniamo, ogni anno, all’incirca 20.000 persone e molte di queste sono cresciute con noi, è facile comprendere perché la stracittadina solidale si impegna a veicolare messaggi di inclusività e promozione sociale. Per il 2024 abbiamo parlato tanto di lotta alla violenza di genere, sostenibilità e futuro. Non ci può essere futuro senza legalità, ecco che l’autorevole figura di Caselli si sposa perfettamente con i nostri intenti”.
Caselli, attraverso l’uso di metafore, ha spiegato quanto è importante la presa di coscienza pubblica per il benessere collettivo. La sua carriera è iniziata negli anni ’70 nella lotta al terrorismo. Erano tempi in cui era difficile lavorare perché la paura superava la coscienza sociale. Poi, grazie all’impegno tra politica, magistratura e territorio, le cose sono cambiate. La partecipazione e il consenso popolare sono fondamentali per la legalità. Per questo è importante continuare a organizzare incontri con i cittadini e a portare avanti il dibattito, e dare ancora voce alla testimonianza di chi, come Caselli, ha combattuto in prima linea.
Gli anni nella lotta alla mafia sono stati decisivi: la reazione della città di Palermo alle stragi di Falcone e Borsellino con la manifestazione delle lenzuola bianche ha reso chiaro da che parte voleva stare la cittadinanza. Poi ci sono stati gli anni di servizio a Torino, con la lotta alla ‘ndrangheta. Un susseguirsi di maxi processi, pentiti e ritorsioni. “La lotta per la legalità non si è mai arresa, ma serve che le persone decidano da che parte stare, perché l’unione fa avere fiducia nello Stato e indebolisce le organizzazioni criminali che sono infiltrate dappertutto”.
Caselli con il suo messaggio può diventare davvero un importante riferimento per i ragazzi di Cuneo, città, a cui l’ex magistrato è legato particolarmente: “Grazie a Cuneo, da cui provenivano i miei due “maestri” che professionalmente mi hanno insegnato tutto. Se qualcosa l’ho imparato e ottenuto è anche merito loro e, geograficamente parlando, di Cuneo”. Ieri pomeriggio, ai nostri giovani e ai presenti all’incontro, è stato chiesto di prendere posizione. Noi della Stracôni siamo grati per la fiducia che Caselli ha riposto in
tutti noi.
Alla fine dell’incontro pubblico, la serata è proseguita in Sala San Giovanni per la Serata del Cuore, in cui è nuovamente intervenuto Gian Carlo Caselli, offrendo ancora una volta una lettura della realtà orientata a una maggiore consapevolezza. Dopo aver sdrammatizzato con una serie di battute sulla sua passione per il Toro Calcio, è tornato a parlare di legalità, focalizzandosi su quanto sia dannosa l’illegalità economica che va contro la giustizia sociale. Evasione fiscale, corruzione e mafia tolgono risorse pubbliche, abbassando la qualità della vita di tutti perché non permettono di fare investimenti per i giovani e gli anziani, non lasciano possibilità alla tutela del patrimonio artistico e limitano l’attività pubblica in molti
altri settori. In questa ottica, ci sentiamo ancora più onorati di riuscire, grazie al sostegno dei nostri sponsor, a elargire contributi alle scuole e alle piccole associazioni sportive, perché in questo modo sosteniamo i nostri ragazzi nello studio e nello sport, proiettandoli verso un futuro che, con la presenza di Caselli, abbiamo promesso di cercare di rendere migliore. La Serata del Cuore è proseguita come da tradizione, con un intervallarsi di momenti di intrattenimento e consegna dei contributi. In sala è stato proiettato in anteprima il filmato della Stracôni 2024, che verrà mostrato al pubblico tramite il sito ufficiale e i canali social.
Questa è la classifica ufficiale dei contributi alle scuole locali e alle piccole associazioni sportive del territorio della Stracôni 2024