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Brutta battuta d’arresto per la Honda Olivero Cuneo che resta ancora inchiodata al fondo della classifica di A1: le biancorosse rimangono discretamente a contatto ed in partita nel primo set, perso di misura, prima di capitolare contro Busto Arsizio sotto i colpi di Obossa (top scorer a quota 12) e Piva (MVP dell’incontro) e perdere nettamente e rapidamente i restanti due parziali, praticamente mai messi in discussione. “Gatte” che escono così da un dittico (Perugia e UBYA), dal quale ci si poteva aspettare ragionevolmente qualcosa di più, a mani vuote e con due prestazioni ampiamente negative, che rappresentano non pochi passi indietro a quanto fatto vedere, indipendentemente dai risultati, fino al match vinto, finora l’unico, contro Roma.
SESTETTO CUNEO
Al palleggio Signorile, opposto Bjelica; centrali Polder e Cecconello, in banda Kapralova e Lazic, libero Panetoni.
SESTETTO BUSTO ARSIZIO
Boldini in regia, opposto Obossa; in mezzo Van Avermaet e Sartori; schiacciatrici Piva e Kunzler, libero Pelloni
PRIMO SET
Parte forte Cuneo: 3-0 con l’ace di Kapralova. Lazic stoppa Obossa, scossa del 4-2. UBYA che accorcia subito: l’opposto numero 11 spinge al servizio, Kunzler mette a terra il pallone del 4-4. Squadre che procedono fianco a fianco (10-10). Piva risponde a Lazic, sempre parità (13-13). Uno-due Kapralova, biancorosse che riescono a costruirsi un prezioso +2 (18-16 e time out Barbolini). Busto ci prova con Scola e Frosini in diagonale (21-19), Piva trova l’ace del -1 (21-20 e stop chiesto da coach Pintus): il break ospite continua e Frosini firma il sorpasso (21-22). Kapralova ribalta la situazione: controsorpasso e Barbolini richiama a sè le sue giocatrici (23-22). Il muro a due Sartori-Frosini su Kapralova consegna un set point alle grigie: 23-24 e time out Honda Olivero. Chiude Kunzler: 23-25 e 0-1.
SECONDO SET
Dopo un avvio in equilibrio, è di Busto il primo scatto (3-6). Kapralova con l’ace riporta Cuneo a -1 (8-9). UBYA alza il muro con Kuzler e Boldini e scappa: 12-16, time out Pintus. Sul 12-19 dentro Bakodimou per Kapralova. In campo anche Martinez, mentre Obossa avvicina le ospiti allo 0-2 (15-22). Cuneesi che rosicchiano un po’ di terreno, Barbolini preventivamente chiama time out (17-22). Busto Arsizio si guadagna ben 7 set ball: Martinez annulla il primo, Van Avermaet chiude i conti (18-25 e 0-2)
TERZO SET
UBYA che prova subito a condurre: la fast di Van Avermaet e la giocata di seconda di Boldini valgono il 2-5. Sul 2-6 time out Honda Olivero. Biancorosse che riescono a non perdere il grip e riallacciano: break piemontese, Bjelica firma il -1 (7-8). Opposto serbo in ritmo: mani out e 9-9 (stop dalla panchina lombarda). L’ace di Obossa scuote il set: 11-13. Altro ace dell’opposto numero 11, Pintus sostituisce Lazic con Bakodimou (11-15) ma la musica non cambia: altro ace, +5 Busto e sul taraflex Lualdi. Il muro di Tealdi suona come una sentenza sul resto del match: 13-19. Ace di Frosini, UBYA ad un paso dallo 0-3: 14-21. Sono 10 i match ball (14-24): Bjelica spara fuori, 14-25 e 0-3.
