E’ partita nei giorni scorsi l’iniziativa che vede il Comitato 10 Febbraio insieme alla Onlus Regina Margherita, al lavoro per raccogliere giochi per i bambini meno fortunati. Tutto il materiale raccolto sarà affidato all’Esercito Italiano con la consueta cerimonia di affido dei giochi e che provvederà alla distribuzione negli scenari di guerra che tristemente colpiscono donne, uomini e bambini senza distinzione di sorta. Un’iniziativa promossa dalla Onlus Regina Margherita e da Enrica Di Ielsi, dirigente del Comitato 10 Febbraio della zona di Boves e che ha voluto coinvolgere tutta la provincia. Quest’anno anche il Comitato X Febbraio ha voluto sposare questa lodevole iniziativa portata avanti da anni con successo dall’Associazione Regina Elena. La tradizione ha infatti un illustre capostipite nella Regina Elena di Montenegro consorte di Vittorio Emanuele III: aveva trasformato alcune stanze del Quirinale in depositi per cibo, vestiti, e ogni altra cosa che venivano poi distribuiti alle persone bisognose. Ogni anno a Natale chiedeva ai suoi figli di donare uno dei loro giochi ai loro coetanei meno fortunati, educandoli cosi’, fin da piccoli, a dare attenzioni verso il prossimo in difficolta’. Proprio da questo spirito di generosita’ e da questi insegnamenti nasce l’iniziativa che da anni l’associazione Regina Elena Onlus porta avanti con grande successo. “Sapere di far qualcosa di concreto – commenta Enrica Di Ielsi – per regalare anche solo un piccolo sorriso a dei bambini che vivono il dramma della guerra e’ bellissimo, e questo gesto ha ancor piu’ significato se noi adulti lo insegnamo ai nostri figli” I numeri sono presenti sulla locandina, si può comunque fare riferimento alla pagina Facebook del Comitato o al sito provinciale www.10febbraiocn.it, i volontari e i componenti della nostra associazione, saranno a disposizione per il ritiro del materiale che comprende giochi di tutti i tipi in buono stato.
Parte l’iniziativa per raccogliere giochi per i bimbi meno fortunati coinvolti negli scenari di guerra
Di Ielsi: “importante attività per regalare un Natale migliore ai tanti bambini meno fortunati"