La grande mostra a Cuneo: Canaletto, Van Wittel e Bellotto

con fondazione crc nel complesso di san francesco

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Inaugura venerdì 29 alle 17,30 la mostra Canaletto, Van Wittel Bellotto. Il Grande Teatro delle città. Capolavori dalle Gallerie Nazio­nali di Arte Antica, promossa da Fondazione Crc e Intesa San­paolo. Il progetto espositivo, che sarà aperto al pubblico gratuitamente da sabato 30 novembre a domenica 30 marzo 2025 negli spazi del Complesso Monu­mentale di San Francesco, è realizzato in collaborazione con le Gallerie Nazio­nali di Arte Antica di Roma e con il supporto organizzativo di MondoMostre.
La mostra consolida per il terzo anno consecutivo la collaborazione tra Fondazione Crc – da sempre attiva nel sostegno e nella promozione di attività culturali finalizzate ad accrescere il ruolo e la riconoscibilità del territorio cuneese come centro di produzione artistica – e Intesa Sanpaolo – che con il Progetto Cultura esprime il proprio impegno per la promozione dell’arte e della cultura nel nostro Paese – dando seguito a quanto realizzato congiuntamente con le esposizioni I colori della fede a Venezia: Tiziano, Tintoretto, Veronese nel 2022 e Lorenzo Lotto e Pellegrino Tibaldi. Capolavori dalla Santa Casa di Loreto nel 2023, complessivamente visitate da oltre 54 mila persone.
Curata da Paola Nicita e Yuri Primarosa, delle Gallerie Na­zionali di Arte Antica di Roma, la mostra fa parte del progetto del museo Le Gallerie Nazionali nel mondo e offre uno spaccato inedito sulla rappresentazione degli scenari urbani di Roma e Venezia nel Settecento attraverso le opere di tre maestri indiscussi della veduta: Giovanni Antonio Canaletto, Gaspar Van Wittel e Bernardo Bellotto, ai quali si affiancano i lavori del pittore piacentino Giovanni Paolo Pannini.
Il progetto espositivo, appositamente ideato per lo spazio cuneese, riunisce dodici capolavori provenienti dalle Gallerie Nazionali di Arte Antica di Roma che esplorano e reinventano l’immagine delle città nell’epoca dei Grand Tour e degli ambienti culturali illuminati, in un periodo in cui la prima tappa di ogni itinerario culturale attraverso l’Italia era Roma e la meta finale coincideva con Venezia.
La grandiosità di Roma e il fascino lagunare di Venezia sono protagonisti delle scene catturate dai maestri in mostra, che ne immortalano momenti vitali come le feste, le cerimonie e gli eventi mondani con l’intento di restituire un ricordo vivido e duraturo ai viaggiatori che li avevano vissuti. L’arte di Canaletto, Van Wittel e Bellotto mette in scena la città antica accanto a quella moderna, spaziando dalla pittura di teatro al capriccio archeologico fino ad arrivare alla veduta topografica.
La mostra racconta la grande trasformazione artistica che pone lo scenario urbano al livello di un palcoscenico all’aperto, risolvendosi in vere e proprie scenografie dove realtà e immaginazione si fondono in maniera spettacolare e in cui lo sguardo fotografico dialoga sempre con il coinvolgimento poetico.
La mostra, ad ingresso libero e gratuito sarà visitabile sino al 30 marzo 2025 nei seguenti orari: martedì – venerdì: 15,30 – 19,30 (al mattino aperto su prenotazione per scuole e gruppi); sabato -domenica: 10 – 19,30 con orario continuato.
Tutte le informazioni su www.fondazionecrc.it