L’uscita del suo ultimo disco risale ad appena una settimana fa. Ed è l’album registrato in studio numero 72 della carriera di Mina, in totale i dischi sono addirittura 107. Una dimensione straordinaria che dice già molto di una carriera ineguagliabile. Il nuovo lavoro si intitola “Gassa d’amante”, pubblicato venerdì 22 novembre, è un progetto discografico tutto incentrato sull’amore visto da più prospettive, da più punti di vista. Sono tutti brani inediti, a parte una cover di “Non smetto di aspettarti” di Fabio Concato. E tra le firme ci sono anche Francesco Gabbani ed Elisa.
Mina, 84 anni, in copertina ha scelto il suo volto per decorare la prua di una nave. «Di solito immagine e titolo del disco non hanno attinenza, ma stavolta sì – ha spiegato il figlio produttore, Massimiliano Pani, durante la presentazione del disco di Mina alla Milano Music Week -. Quest’anno ci siamo stupiti anche noi, sarà che ci ha messo cuore e anima in più, ma è migliorata anche la voce, non so come sia possibile. Forse non dover fare le estenuanti tournée l’ha preservata. Ma è una fuoriclasse che non ha logorato il suo strumento e lo usa con grande intelligenza».
Tutto vero. Intanto c’è anche un libro che arriva quasi in contemporanea con l’album della cantante. Ha la prefazione di Ivano Fossati e approfondisce il tema dell’autoallontanamento della tigre di Cremona dalle scene: “Mina. La voce del silenzio. Presenza e assenza di un’icona pop” (Il Saggiatore) a cura di Giulia Muggeo, Gabriele Rigola e Jacopo Tomatis. Nel suo testo Fossati ripercorre la carriera dell’artista e racconta il primo incontro, nel 1978, in Versilia sotto il tendone di Bussoladomani: «Durante il concerto cantava due canzoni mie, volevo assolutamente conoscerla. La vidi, balbettai qualcosa e l’abbracciai». Mina ha raccontato: «A vent’anni ero un’altra donna. Oggi non ricomincerei. Magari sceglierei sempre un’attività artistica, ma nella quale non ci si debba esibire». Ogni sera lottava con «un trauma sempre più grande e insuperabile». Niente più apparizioni in tv, comparsate, interviste esclusive o servizi fotografici. Soltanto la sua musica. Massimiliano Pani ha detto che ancora oggi la madre non ha voglia di parlarne: «Quando in tv ci sono celebrazioni lei cambia canale e fa in cremonese “Ussignur”. Si annoia a vedersi in tv, non vuole essere celebrata, è una musicista, un’intellettuale, donna molto ironica e intelligente, ha abbandonato il personaggio Mina perché la persona è più forte. Tanti artisti sono legati al loro personaggio, ma Mina sta benissimo da sola, con quella ragazza di Cremona che non si preoccupa se la dimenticheranno».
Tornando al disco, “Gassa d’amante” è un tipo di nodo usato in navigazione, ma diventa in questo caso l’immagine di un racconto d’amore appassionato, sfaccettato, che mantiene tutto il lirismo e l’intensità dei grandi poeti, non rinunciando a parlare alle nuove generazioni, soprattutto per il coraggio e la sperimentazione. Mauro Balletti in copertina la trasforma in una polena, ricalcando le copertine degli anni ’80. “Buttalo via” scritto da Francesco Gabbani é il singolo di debutto, “Senza farmi male” è scritto da Elisa. C’è anche una rivisitazione di “Non smetto d’aspettarti” di Fabio Concato. E “Amore vero” è la traccia che sarà nella colonna sonora di “Diamanti”, il prossimo film di Ferzan Ozpetek, con Luisa Ranieri e Jasmine Trinca, al cinema il 19 dicembre 2024 (col regista la grande cantante aveva già collaborato in occasione de “Le fate ignoranti” e Nuovo Olimpo).
Il paradosso, dopo oltre 40 anni dal suo addio alle scene, rinunciando a cavalcare la televisione, i mass media e ora anche i social, è che poche artiste sono così presenti, poche hanno lavorato così tanto sull’immagine, l’anticipazione dei trend, la costruzione di un immaginario che sfrutta i suoi tratti e al contempo li nasconde. Mina regala un album bellissimo, dove la voce é ancora più potente e riesce ad essere contemporanea in un momento di musica decisamente “usa e getta” fatta da personaggi che spesso durano una sola stagione.
Buon compleanno a Martina Stella auguri anche all’ex ct azzurro Mancini
Quali sono i personaggi che compiono gli anni oggi, giovedì, giorno di uscita per IDEA? Vediamoli insieme. Ne abbiamo scelti tre. Il primo è l’attore Ed Harris (74 anni oggi), lo ricorderete in “Robocop”. Auguri poi all’attrice Martina Stella (oggi 40!) che ebbe una storia d’amore con Lapo Elkann, e infine Fabio Grosso, cioè l’azzurro protagonista del successo mondiale in Germania nel 2006 (compie 47 anni).
Ieri invece, per restare nel calcio, ha festeggiato 59 anni l’ex ct azzurro – e dell’Arabia Saudita – Roberto Mancini assieme alla regista americana Kathryn Bigelow (73). Domani il nostro buon compleanno va a Joel dei fratelli Coen (70) e all’attore Don Cheadle (60).