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«Per noi sponsorizzare significa partecipare»

L’Agenzia Generali è al fianco del club biancorosso fin dal primo giorno. Gli agenti Silvio Rostagno, Valerio Oderda, Diego Ariaudo e Alessandro Bonino: «Assieme alla prima squadra supportiamo tutto un mondo»

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Super prestazione dell’AC Cuneo 1905 Olmo che cancella il ko interno contro il CSF Carmagnola ed ottiene una larga vittoria su uno dei campi più difficili del Girone B di Eccellenza, quello del San Domenico Savio Asti: a Rocchetta Tanaro è 0-4. A decidere il match, valevole per la dodicesima giornata, le reti di Rastrelli nel primo tempo e, nella ripresa, Serino, Sadrija e, in chiusura, Angeli. Per mister Enrico Fantini è il secondo successo (ancora in trasferta) in tre gare alla guida dei biancorossi: «Partita giocata bene, con atteggiamento e mentalità giuste, da squadra – spiega il tecnico cuneese – : siamo riusciti a dimenticare velocemente la precedente sconfitta casalinga, lavorandoci in settimana e domenica si è visto. Abbiamo sempre fatto la gara, andando in vantaggio con un eurogol di Rastrelli, mettendola in discesa nonostante le difficoltà di un campo stretto e dove, senza stimoli e motivazioni, è complicato conquistare punti, contro un’avversaria che arrivava, tra l’altro, da un pareggio con la capolista. Sono contento, la strada è quella giusta». Prossimo impegno: AC Cuneo 1905 Olmo-Pro Villafranca, domenica 1° dicembre (ore 14.30) allo Stadio “Fratelli Paschiero”.

Non c’è due senza tre. Terza tappa per “Gli Aperitivi del Cuneo”, l’appuntamento men­si­le che l’AC Cuneo 1905 Olmo ha deciso di dedicare ai propri sponsor: un momento conviviale, ma anche di confronto e conoscenza, per saldare sempre più i rapporti e, perché no, mettere le basi per nuove idee e fare rete. Protagonista del mese di novembre, è stata l’Agenzia di Generali Italia Spa di Cuneo Corso Gramsci, con cui il club biancorosso si è ritrovato lunedì 18, come di consueto, al Caffè Bruno, registrando un vero e proprio sold out. «Con questo tipo di evento abbiamo deciso di dare visibilità e degli spazi per creare del business ai nostri sponsor, attraverso un incontro mensile dedicato ad un partner per serata, con la possibilità di presentare la propria attività, trovare delle opportunità di lavoro con i vari sponsor della nostra società – racconta Danilo Parola, Brand Manager dell’AC Cuneo 1905 Olmo -. Un modo inoltre per fidelizzare gli sponsor stessi. Questo mese protagonista è Generali, filiale di Cuneo: è uno degli sponsor primari, e lo si può notare dagli spazi che abbiamo dedicato loro allo Stadio “Fratelli Paschiero” e al “Piccapietra”. Una realtà di Cuneo che crede nel calcio, ci segue sia in trasferta che in casa e questa è un’occasione per ringraziarli». Generali è al fianco dell’AC Cuneo 1905 Olmo sin dalla sua nascita, un legame che prosegue con forte convinzione come sottolinea l’Agente di Generali Silvio Rostagno: «Le cose che funzionano devono essere portate avanti: in questi tre anni di progetto AC Cuneo 1905 Olmo, a cui abbiamo creduto sin dalla sua nascita, si sono viste cose importanti: non solo i risultati, ma anche e soprattutto, l’attività sul territorio, per noi essenziale. Generali è estremamente radicata sul territorio e crede nel proprio ruolo sociale e delle realtà che sostiene. La società può vantare un gruppo di 400 ragazzi che condividono la stessa passione, portando valori in campo e fuori, con i quali sapranno diventare degli adulti migliori. Questo processo sta continuando: la Prima Squadra resta al vertice del campionato di Eccellenza, a dimostrazione della consistenza, della coerenza e della progettualità da parte del club».
Aggiunge Valerio Oderda, an­ch’egli Agente di Generali Cu­neo: «Lavorare sul territorio si­gnifica sfruttarne le opportunità: da un lato, di business, dall’altro, di socialità. Spon­soriz­zare un’attività come questa, per chi è appassionato di sport non è semplicemente investire, ma anche partecipare. Nella misura in cui si riesce nella vita sociale di un territorio, si ottengono di conseguenza i risultati: sposare il progetto della squadra di calcio più importante di Cuneo, vuol dire supportare non solo la Prima Squadra, di cui ne è l’emblema, ma tutto un mon­do. Penso agli interventi sul “Piccapietra” fatti in questi anni per avvicinare lo sport più praticato in assoluto in Italia alle persone: la società ha pensato non solo ai risultati, ma a dotarsi di infrastrutture per permettere ai ragazzi di praticare il calcio in totale sicurezza. Con la filiera, una buona direzione tecnica e gestione dei ragazzi, e con impianti su misura, il progetto è destinato ad avere successo: per questo siamo felici di avere investito qualcosa su di esso». Gli “Aperitivi del Cuneo”, quindi, rivestono una fondamentale importanza per dare ulteriore solidità al gruppo ed al mondo che ruota attorno al Cuneo: «Eventi come questi aperitivi sono basilari, oltre a rappresentare un piacere personale: come detto, viviamo di territorio, di confronto, di im­prese e di persone – spiega Rostagno -. Un dialogo con altri imprenditori, con soggetti che credono nello stesso progetto, linfa vitale per la nostra attività. Momenti fuori dal campo, in cui parlare di tutto, in modo personale e con maggiore fluidità grazie al clima informale, fortificando il gruppo ed instaurando nuovi rapporti». Una partecipazione, quindi, entusiasta da parte di Generali Cuneo Corso Gramsci: «La società interpreta il rapporto con i propri sponsor al pari di club più blasonati: un’operazione di maturità e noi siamo contenti di poter approfittare di questo momento, di incontrare staff e giocatori, di poter dire che esiste una squadra e che esiste Generali, la nostra agenzia, a suo modo presente» rimarca Oderda.
Una battuta, inevitabile, sul campionato: «Una stagione di cambiamenti, non senza difficoltà (con un cambio di allenatore), ma il Cuneo è lì, al vertice dopo un terzo del campionato e credo che ci siano tutti i presupposti per fare bene o, forse, benissimo» conclude Rostagno. Gli “Aperitivi del Cuneo”, quindi proseguono, con sempre maggior successo e partecipazione: «Appuntamenti in crescendo: già dal primo incontro è nato del business fra i vari soggetti che hanno partecipato e, con il passaparola, l’iniziativa sta prendendo sempre più piede – commenta Danilo Parola -. Puntiamo con momenti come questo, ma non solo, a coinvolgere sempre di più chi ci sostiene, facendoli sentire parte della famiglia». Cornice dell’evento, sempre il Caffè Bruno, che recentemente ha festeggiato un compleanno speciale, con una tinta biancorossa: «Il Caffè Bruno ha compiuto 160 anni ed ha voluto condividere anche con noi, AC Cuneo 1905 Olmo, la serata, invitando dirigenza e giocatori: è uno dei nostri supporter, partecipa, tiene molto a questi colori e collabora dandoci una mano per organizzare questo tipo di eventi».