Home Attualità Il segreto? Per Ciro Pizza qualità, impasto e lievitazione

Il segreto? Per Ciro Pizza qualità, impasto e lievitazione

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La pizza di stagione non è certo una novità… Anzi per Lino, titolare e chef di Ciro Pizza – Pinky con sede a Cherasco (via Moglia 13; tel. 0172-055283; 328-582538; www.pinkybar.it) è l’espressione della più autentica e rispettosa attenzione alla natura e ai suoi prodotti. Ed ecco allora che questo autunno profuma l’aria di unicità come il porro di Cervere e la salsiccia di Bra, binomio di gusto che ha originato una delle pizze più amate e richieste dai clienti del locale.

Lino però il segreto della pizza, oltre alla fantasia dei pizzaioli, è la pasta giusto?
«Beh, quella è la base del nostro lavoro. Ecco perché i miei ra­gazzi, capitanati da Andrea, prediligono un impasto diretto con farine artigianali e 30 ore di lievitazione a temperatura controllata; temperature del forno a legna non troppo spinte e buona calibratura di sale. A ciò noi sommiamo una serie di materie prime di altissima qualità: pelati San Marzano, burrate pugliesi e bufale campane e poi tante varianti con prodotti d’eccellenza, come la nostra ricercatissima pizza Catanza con gorgonzola, bacon e parmigiano…».

Che acquolina in bocca ci è venuta…

«Allora non resta che venirci a trovare, magari organizzando, in vista delle imminenti festività, qualche momento di ritrovo con i colleghi d’ufficio, con gli amici della palestra, con i compagni di scuola… Momenti in cui oltre alle nostre bontà si può approfittare per brindare con la selezione dei nostri vini o con l’ampia gamma di birre artigianali come quella della Granda».

E poi, da oltre un anno c’è una bella novità…

«Vero. Abbiamo dato vita nel centro di Cherasco, (via Vittorio Emanuele II 20; tel. 0172-244680) a Ciro Pizza Asporto, un locale giovane, dinamico e molto frequentato dagli sportivi, dagli atleti delle squadre di pallavolo e calcio dopo gli allenamenti. L’idea è stata quella di ricreare un luogo d’incontro tra amici in stile Anni ’50, colore turchese alle pareti, grandi e comodi divani rossi in pelle, e offrire, oltre a pizze diverse da quelle proposte da Pinky, anche tante sfizioserie. Ed ecco allora che non mancano alette e cosce di pollo fritte, le olive all’ascolana, la mozzarella sticks, i nuggets di pollo, gli anelli di cipolla fry e naturalmente le patatine con salse. Bontà consumabili nel locale o confezionate in una speciale box frittura da condividere a casa con i propri amici e famigliari. Poteva mancare l’hamburger? Certo che no, in versione classica, con bacon o in stile Cirio con cheddar, pomodoro, insalata, cipolle e salse».