‰ Pareggio esterno agrodolce per l’AC Cuneo 1905 Olmo che fa 2-2 allo Stadio Ottolenghi contro l’Acqui nella quattordicesima giornata del Girone B di Eccellenza. Super primo tempo dei biancorossi, avanti 2-0 grazie a Dalmasso ed a Galfrè e che mancano il tris su rigore, fallito da Rastrelli nel finale; la ripresa vede il ritorno dei termali che strappano il pari con la doppietta di Innocenti. Questo il commento di mister Enrico Fantini: «Sono molto rammaricato e dispiaciuto perché abbiamo fatto un’ottima partita, soprattutto nel primo tempo al termine del quale potevamo essere 4 o 5 a zero: il calcio è strano, abbiamo sbagliato un rigore al 45’ con Rastrelli e, nella ripresa, siamo andati un po’ in sofferenza dopo un penalty a mio avviso regalato all’Acqui, ci siamo chiusi troppo e gli avversari hanno raggiunto il pari con una bella azione. Peccato perché potevamo conquistare i tre punti ma, dall’altra parte, sono soddisfatto perché abbiamo ritrovato la compattezza di gruppo che con la Pro Villafranca si era un po’ smarrita: la strada è quella giusta, dobbiamo solo continuare a lavorare». Domenica 15 dicembre (ore 14.30) l’AC Cuneo 1905 Olmo torna al Paschiero per il penultimo impegno del 2024: sarà derby infuocato con la Giovanile Centallo capolista: la classifica in vetta vede i rossoblu a quota 27, seguiti da Valenzana Mado (24), Luese Cristo Alessandria (24), Pinerolo (23), Alba Calcio (23) e lo stesso Cuneo (22).
Giovani stelle crescono, con entusiasmo ma piedi per terra. Prima parte di stagione gratificante per il Settore Giovanile dell’AC Cuneo 1905 Olmo che vede sempre più stretto e profondo il legame con la Juventus, della cui Academy il club biancorosso, selezionato fra una ristretta cerchia d’eccellenza, fa parte con convinzione e profitto. Un rapporto che si dimostra straordinariamente solido: in questi primi tre mesi di annata 2023-24, sono stati ben 7 i piccoli calciatori che sono stati convocati con continuità dalla società bianconera per provini, allenamenti e anche qualche amichevole presso il centro sportivo di Vinovo: si tratta di Edoardo Allocco (classe 2019), Ethan Bresciani (2015), Luca Adahi (2014), Sofia Bruno (2013), Ousseni Cisse (2012) e Adahou Zidane Guienne (2012). Momenti indimenticabili, alla corte della Vecchia Signora, di crescita e formativi per questi giovanissimi atleti, prodotto di un vivaio, come quello cuneese, più vivo che mai: «Un prestigio per la nostra società, ma anche la dimostrazione che il nostro settore giovanile sta lavorando bene, come punto di riferimento della provincia di Cuneo – sottolinea il Responsabile Roberto Basso -. Il fatto che questi piccoli giocatori vengano chiamati in modo consistente e costante dalla Juventus, anche per sostenere dei test match contro squadre professionistiche, conferma inoltre le loro qualità: un’occasione quindi per migliorare e fare esperienza». Una grande vetrina, quindi, non solo per questi talenti in erba, ma anche per la società di patron Flavio Borgna, ad Bongioanni Caldaie: «Un motivo di soddisfazione, ma anche e soprattutto un’opportunità per promuovere il Cuneo ed il suo vivaio. Naturalmente, mantenendo sempre i piedi per terra, tutti».
Academy Juventus che si conferma valore aggiunto per l’AC Cuneo 1905 Olmo, anche grazie al confronto settimanale con i tecnici qualificati bianconeri: «Riunioni ed aggiornamenti tecnici, per tutta l’Attività di Base, che ci consentono di rimanere sul pezzo. Gli allenatori della Juventus periodicamente fanno visita al Piccapietra di Madonna dell’Olmo, sia osservando le nostre tipologie di allenamento per poterci segnalare e riportare cosa migliorare attraverso le loro metodologie, sia conducendo loro l’allenamento dimostrativo e mostrandoci come rapportarsi con i ragazzi». E poi ci sono i tornei: proprio domenica 15 dicembre, in programma un concentramento al Cuneo Training Center, dedicato ai classe 2015, a cui parteciperanno altre importanti società affiliate del Piemonte come Chisola, Fossano, Cheraschese, Csf Carmagnola e Pinerolo: «Abbiamo ricevuto i complimenti per l’impianto, una location che rappresenta il massimo per questo tipo di appuntamenti». Academy che rappresenta un privilegio, ma anche uno stimolo ed una responsabilità: «Portiamo anche il nome della Juventus, sposando il “Metodo Juventus”, ciò ci pungola a dare il 100% ed a stare sempre sul pezzo, oltre ad osservare un certo comportamento, tutti, ed a mantenere un livello alto. Un Academy che premia il merito ma soprattutto un’occasione di crescita per tutto il nostro movimento». Ricordiamo che l’AC Cuneo 1905 Olmo ha rinnovato l’accordo di collaborazione con la Juventus fino al 2026.
Studio, progettazione ed ingegnerizzazione
per grandi centri sportivi in tutto il mondo
Energy Group Srl, azienda con sede operativa a Mondovì, fornisce studi di progettazione ed ingegnerizzazione, attiva nella comunicazione e nella tecnologia dell’intrattenimento e si incentra sulla fornitura di tecnologie per una vasta gamma di locazioni commerciali, compresi scuole d’arte, teatri, centri congresso, parchi divertimento, centri sportivi, navi da crociera, alberghi, ristoranti e discoteche e di solito coinvolta ovunque siano necessari alta qualità ed affidabilità. Energy Group continua a sostenere il progetto AC Cuneo 1905 Olmo, mantenendo un contributo importante per un settore fondamentale, quello dell’acustica, nello Stadio Fratelli Paschiero: proprio la ditta monregalese si è infatti occupata di mettere a disposizione e perfezionare l’impianto audio della “casa” biancorossa, rendendola, tramite la voce dello speaker Lorenzo Giraudo e la musica di accompagnamento, sempre più coinvolgente per tifosi, staff e calciatori. Come ci ricorda Rocco Pulitanò, co-titolare di Energy Group insieme al figlio Michelangelo e al fratello Giuseppe: «La nostra è un’azienda che fornisce studi di progettazione ed ingegnerizzazione e offre tecnologie audio e luci per alberghi, ristoranti e discoteche in Francia e Inghilterra, ma anche per grandi centri sportivi. Proprio lo sport ed in particolare il calcio, è un’attività amata dai giovani e rappresenta l’aspetto ludico e ricreativo che è un po’ parte anche del mio ambito lavorativo».