Il CornelianoRoero fa sua la sfida salvezza con la Virtus Mondovì e, in un colpo solo, supera in classifica proprio i rivali monregalesi e, per la prima volta in stagione, conquista un posto “al caldo” fuori dalla zona retrocessione.
Sul sintetico del “Coppino” di Alba accade veramente di tutto, con gli ospiti che, forti di un buon avvio di gara, trovano il vantaggio e danno l’impressione di poterlo amministrare bene, almeno sino al 34′ quando, in quattro minuti, il Corneliano non solo trova il pari, ma mette la freccia e rischia di dilagare se solo Cera non si superasse per respingere un rigore di Garrone. Nella ripresa i locali allungano decisi ma, una volta in dieci per l’espulsione di Garrone, vanno in affanno rischiando molto nel finale.
L’avvio di gara è a totale appannaggio dei ragazzi di Volcan, che dopo appena 2′ potrebbero passare ma Massimo, solo davanti a Cheinasso, manca in freddezza e la palla si perde sul fondo. Ci provano quindi Atomei e Dalmasso dalla distanza in rapida successione ma anche qui la mira non è delle migliori e la sfera si perde sulle reti di recinzione. Il CornelianoRoero da l’impressione di non riuscire a prendere le misure agli avversari, stenta ad uscire dalla propria metà campo ed alcuni errori individuali in difesa non vengono sfruttati a dovere dagli avanti rossogrigi, almeno non sino al 13′ quando Blua, dal vertice destro dell’area, si inventa un pallonetto che va a infilarsi all’incrocio opposto, frutto meritato di una pressione costante.
Ma la rete monregalese ha come principale effetto quello di svegliare i roerini che subito si rendono pericolosi con Fanigliulo che, su invito dal fondo di Piovano, colpisce a bota sicura da centro area centrando però il montante. Sono segni di risveglio per i locali, che poco per volta guadagnano metri andando a punzecchiare ancora la retroguardia avversaria ancora con Fanigliulo pericoloso sia dalla lunga distanza, sia di testa sui invito del solito Piovano. A cambiare l’inerzia della gara è però Garrone che, al 34′, dopo aver controllato la sfera al limite dell’area si inventa una conclusione di prima intenzione che si infila a mezza altezza alla destra di Cera. In questo momento cambia radicalmente il match, perchè neppure il tempo di annotare la marcatura dell’ex capitano dell’Albese che giunge immediata la rete del sorpasso cornelianese, e a segnarla è un altro ex biancoazzurro, Anderson, bravissimo a incornare su calcio d’angolo senza lasciare scampo al portiere. Ed incredibilmente la gara potrebbe chiudersi subito dopo, quando Mozzone atterra Piovano in area portando il signor Gandino a decretare la massima punizione. Dal dischetto si presenta lo specialista Garrone ma sulla conclusione angolata ma un po’ debole del centrocampista locale, Cera si supera distendendosi e deviando la sfera in angolo.
Nella ripresa pare ripetersi il copione del primo tempo, l’avvio di gara è ad appannaggio ancora una volta degli ospiti che si rendono pericolosi in rapida successione con Massimo e con Dalmasso, il cui tiro si perde di poco alto sopra la traversa, però a mettere subito le cose a posto ci pensa il giovane Terlizzi che, al 14′, riceve dalla sinistra un invitante cross di Quattroccolo, si coordina alla perfezione e al volo trafigge Cera con un gran diagonale. La rete spegne le velleità dei monregalesi che rischiano di andare sotto ancora al 25′ quando Piovano su punizione chiama Cera all’intervento provvidenziale, e incassano il poker al 27′ per mano di Fanigliulo, bravo a scattare sul filo del fuorigioco e a battere Cera con freddezza. Potrebbe finire qui, ma questa sfida salvezza ha ancora molto da dire, e a mantenerla viva è Massimo che, al 34′ si fa trovare pronto su una corta respinta di Chieinasso su conclusione di Atomei e da pochi passi trova il tap in vincente. A questo punto la Virtus Mondovì ci crede, anche perchè Garrone incassa il secondo giallo che gli vale la doccia anticipata, e ha un sussulto al 39′ quando in mischia Atomei trova la rete ma l’arbitro annulla ravvisando un’irregolarità dell’attaccante rossogrigio, facendo esplodere la protesta monregalese. Virtus che, non paga, continua a premeree al 45′ ci vuole un super Cheinasso per negare la rete ad Atomei, la cui conclusione di testa da due passi pareva destinata dentro al sacco. La gara si chiude con il secondo rosso di giornata,a meritarselo è Mozzone, reo di un brutto fallo a centrocampo su Morone, ultimo sussulto di una gara che con 6 reti, legni colpiti, rigori falliti, gol annullati e due rossi, ha dispensato emozioni sino al 95′.
CORNELIANOROERO: Cheinasso, Quattroccolo, Terlizzi, Giordano, Anderson, Lombardo, Piovano (44’st Morone), Di Prima (21’st Valfrè), Fanigliulo (30’st Dominin), Garrone, Costa. A disp. Gallino, Pagliasso, Padovan, Ursache. All. Dessena.
VIRTUS MONDOVI’: Cera, Rinaldi, Viglione, Blua, Tortone, Mozzone, Giacosa, Rolandone, Atomei, Dalmasso (21’stPipi), Massimo. A disp. Gonella, Bonfanti, Vizio, Giordanengo, Romano, Salomone. All. Volcan
Arbitro: Gandino di Alessandria
RETI: pt 13′ Blua (V), 34′ Garrone (C), 36′ Anderson (C); st 14′ Terlizzi (C), 27′ Fanigliulo (C), 34′ Massimo (V)
NOTE: Gara disputata sul sintetico del Coppino di Alba sotto una pioggia battente. Espulso Garrone (C) per doppia ammonizione e Mozzone (V) per gioco violento. Al 38′ del primo tempo Cera respinge un calcio di rigore a Garrone (C)