I carabinieri di Fossano arrestano uomo che si aggirava con fare sospetto tra case isolate | Si tratat di un nomade già accusato di furto in abitazione che si trovava a Cussanio

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Venerdì scorso i Carabinieri del NOR di Fossano hanno tratto in arresto un nomade rom su cui pendeva una condanna per furto in abitazione il quale era stato trovato aggirarsi con fare sospetto tra alcune abitazioni isolate della Frazione di Cussanio.

Infatti i militari nel corso dei servizi che vengono giornalmente disposti per il controllo delle frazioni del Comune di Fossano che in passato sono state teatro di raid da parte di ladri, hanno individuato un soggetto che con fare sospetto si aggirava tra le villette della Frazione di Cussanio, guardando all’interno dei cortili e suonando il campanello per verificare se all’interno delle abitazioni vi fosse qualcuno.

 

Una volta fermato ed identificato mediante la rilevazione delle impronte digitali è risultato che il soggetto, un nomade rom di in campo nomadi del torinese, oltre ad essere pluripregiudicato per reati contro il patrimonio,   era anche  ricercato in quanto su di lui pendeva un ordine di carcerazione del Tribunale di Torino per una condanna a sei mesi che doveva scontare per un furto in abitazione commessa a Chivasso nell’anno 2011.

 

Dopo l’arresto il nomade, che aveva 52 anni, è stato tradotto al carcere di Cuneo dove sconterà la condanna. Sono in corso indagini anche per verificare la presenza di eventuali complici non escludendo che il soggetto si trovasse a Cussanio per compiere dei furti in abitazione.