In seguito alla vicenda del ragazzo torinese, che sabato notte è stato pestato su un autobus di linea, in relazione ad un grave atto omofobo, poi dallo stesso denunciato alle Forze dell’Ordine e su facebook, arriva anche la dichiarazione di Mauro Laus, presidente del Consiglio regionale del Piemonte e presidente del Comitato regionale per i diritti umani.
“L’episodio di violenza che si è consumato su un autobus della linea Nightbuster, dove uno studente universitario è stato aggredito per essersi dichiarato omosessuale, ci impone di lavorare di più e meglio per trasmettere alle giovani generazioni la cultura della tolleranza e del rispetto tra esseri umani.
L’omofobia e tutte le altre forme di discriminazione e di sopruso rappresentano il fallimento dell’azione educativa messa in campo dalle istituzioni e dalle famiglie, ma a nessun fallimento dobbiamo arrenderci. Ecco perché con l’istituzione del Comitato per i diritti umani il Consiglio regionale, partner privilegiato della Scuola in molte iniziative, rilancerà la sua attività di promozione e di diffusione dei valori nei quali un Paese civile si deve riconoscere”.