Due ladri arrestati grazie alla collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine | La chiamata di un cuneese e dettagli sull’auto dei malfattori ha permesso alla squadra mobile della Polizia di rintracciarli prontamente

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È frutto di una bella collaborazione tra Polizia di Stato e cittadini, l’operazione condotta dalla Squadra Volante di Cuneo – che ha portato all’arresto di due uomini di nazionalità straniera, accusati di furto aggravato in abitazione.

 

Tutto è iniziato quando il centralino della Questura ha ricevuto una chiamata d’intervento da parte di un cuneese che, a bordo della sua auto e in compagnia della moglie, stava inseguendo quella che poteva essere l’auto utilizzata da due ladri che si erano appena introdotti nell’abitazione di un loro condomino.

 

Il cuneese forniva il colore ed il tipo dell’auto, nonché alcuni numeri della targa. Scattato l’allarme in Questura, una Volante si è immediatamente lanciata alla ricerca dell’auto sospetta, rintracciando la macchina lungo via Savona.

 

Dopo un breve inseguimento, gli agenti sono riusciti a fermare la vettura in fuga e le due persone che erano a bordo.
Portati in questura, i fuggiaschi sono subito stati identificati: si tratta di due cittadini della Georgia, entrambi di 33 anni, uno dei quali clandestino e dagli accertamenti pare che entrambi, fino a qualche mese fa, si trovassero in Emilia Romagna. Inoltre durante la perquisizione, i poliziotti hanno trovato sulla vettura e quindi sequestrato tre telefonini, un navigatore satellitare e diverse monete, inoltre i poliziotti hanno anche trovato arnesi atti allo scasso sia sull’auto che nelle tasche del giubbotto di uno dei due fermati.

 

Intanto che i sospettati venivano controllati ed identificati in Questura, un altro equipaggio della squadra Volante si è recato in via Pavese, all’indirizzo in cui si era verificato il furto. Qui i poliziotti hanno raccolto alcune testimonianze e la denuncia della vittima che spiegava di essersi trovato la porta di casa divelta e che all’interno mancavano sicuramente delle monete che facevano parte di una sua personale collezione. Monete che sono state ritrovate sull’auto su cui viaggiavano i due arrestati per furto. Attraverso il racconto dei testimoni, si è così venuto a sapere che uno dei due stranieri era stato messo in fuga da un altro condomino che, insospettito dalla presenza di una persona sconosciuta nei pressi del condominio che cercava di nascondersi, ha deciso di accertarsi che non ci fossero problemi, controllando quello che stava accadendo nel palazzo e nella zona intorno, anche perché alcuni condomini avevano, in passato, già subito dei furti. Quando poi i due, ormai scoperti, si sono dati alla fuga con l’auto, è stato un altro condomino, che si trovava già in auto in quanto stava rientrando a casa, ad inseguire la vettura con a bordo i due sospettati. Sospettati che poi sono stati presi dopo pochi minuti dalla Squadra Volante, mentre la refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario.

 

Le due persone arrestate, ora si trovano nel carcere di Cuneo, in attesa di essere processate.

 

“La prontezza e la professionalità della Squadra Volante – ha sottolineato il Questore Pepe’ – ha portato all’arresto in flagranza dei due ladri, dando una immediata risposta ai cuneesi e al loro bisogno di sicurezza. Alla base di questa operazione, però, c’è una collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine che è di fondamentale importanza per raggiungere certi risultati”.