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Clima burrascoso a Dronero. La Pro di Antonio Caridi perde una grande occasione per agganciare il secondo posto, venendo fermata da un San Giacomo Chieri giovanissimo ed orgoglioso sul 2-2: brutta, brutta prestazione dei biancorossi che evitano addirittura un clamoroso ko, fra i mugugni del pubblico accorso al “Filippo Drago”.
“Abbiamo sbagliato l’atteggiamento alla gara e abbiamo dato l’impressione di essere una squadra divisa, spaccata in due – così il presidente Beccacini al termine. Non sono rimasto convinto nè dalla formazione nè dal modulo scelto, cambiato solamente in corsa. Dispiace, come dispiace aver visto i nostri tifosi acclamare i nostri avversari e schierarsi con la Pro solo dopo il 2-2. Complimenti comunque al San Giacomo Chieri, in campo con nove undicesimi della formazione sotto i 20 anni ma dimostratosi più squadra di noi oggi”.
Insomma, un pareggio che potrebbe lasciare strascichi pericolosi dietro le spalle, se dovesse risultare pesante nella corsa playoff al termine della stagione. Pur prendendo probabilmente sotto gamba l’impegno, la Pro Dronero (che propone davanti Dutto, Davide Isoardi ed il ’96 Boukhench) si trova con il muso avanti già dopo soli 13′: Brondino pesca il taglio di Dutto che, in area, trafigge il 17enne Bordino.
1-0 e, apparentemente, l’inizio di una gara tutta sul velluto: basti pensare all’undici titolare al sapore di Juniores messo in campo dal San Giacomo (arrivato a Dronero con soli 15 giocatori in distinta), giovanissimo soprattutto dietro dove troviamo Mulé (’97), Tarnowski (’95, sarà uno dei migliori in campo), Bongioanni (’96) e Presta (’97). Unici fari e punti di riferimento, Gobetti a centrocampo e Bosco in attacco.
E proprio il numero 10 biancoblu si rivelerà assoluto protagonista, sin dal 27′ quando regalerà ai suoi un inatteso 1-1, prendendo palla al limite ed infilando un Beccacini non esente da colpe con un tiro debole ma preciso e velenoso. Solo un errore di percorso? Ebbene no: il San Giacomo Chieri si difende bene e la Pro, nel primo tempo, torna ad essere pericolosa solo nel finale: al 39′ Porcaro scodella da destra su punizione, Monge svetta di testa e centra il palo. Al 41′ invece ci prova Dutto il quale, sul lancio di Brondino, vince un rimpallo in area e spara alto.
Il tempo passa e la Pro Dronero non riesce a svoltare: al 14′ altro legno, sempre da calcio piazzato, con Dutto che intercetta il corner di Isoardi e coglie il palo ancora di testa. Al 19′, il ribaltone: Pro scopertisisma, Bosco riceve nella propria metacampo e si invola in contropiede. Scavetto delizioso su Beccacini in uscita e pazzesco 1-2 ospite.
Solo a questo punto i padroni di casa si scuotono: Caridi inserisce Venere e Colanianni e dà inizio all’assalto. E subito ecco il pari: Colaianni mette in mezzo per Isoardi che, a centroarea, non sbaglia, è 2-2. Il clima si surriscalda al “Drago” e la Pro spinge: Colaianni (decisivo il suo ingresso) calcia a giro su punizione al 29′, mandando a lato di un soffio.
Monologo dronerese nel finale? Sì, ma non totalmente: alla mezz’ora Gobetti fa tremare gli avversari, con una conclusione improvvisa dal limite che, toccata da Beccacini, colpisce la traversa, sfiorando addirittura il 2-3. Negli ultimi 10′ sale in cattedra un super Bordino: prima, opponendosi con il corpo al tocco sotto porta di Galfrè, poi soprattutto, dicendo di no al colpo di testa di Maglie a botta sicura con un autentico miracolo. Niente da fare, il fortino torinese regge e la Pro Dronero non sfonda: termina 2-2 fra il disappunto del pubblico in tribuna e di patron Corrado Beccacini. Per il San Giacomo Chieri, che rimanda perlomeno di una settimana la retrocessione in Promozione, giù il cappello.
PRO DRONERO – SAN GIACOMO CHIERI 2-2
RETI: 13′ Dutto (P), 27′ e 19′ st Bosco (S), 21′ st Isoardi D. (P).
PRO DRONERO (4-3-3): Beccacini 5.5, Porcaro 5.5 (20′ st Colaianni 6.5), Monge 6, Pomero 5.5, Maglie 6, Rosso 5 (34′ st Isoardi L.), Brondino 6, Galfrè 5.5, Isoardi D. 6, Dutto 6.5, Boukhench 5 (20′ st Venere 6). A disp. Provenzano, Luciano, Morello. All. Caridi 5.
SAN GIACOMO CHIERI (4-2-3-1): Bordino 7.5, Mulè 6, Tarnowski 7, Presta 6, Pistone 6.5, Bongioanni 5.5, Bechis 6 (43′ st Torta), Gobetti 6.5, Giordanengo 5.5 (30′ st Anselmi), Bosco 8, Bovero 6 (46′ st Vergnano). A disp. Sartorato. All. Melega 6.5.
ARBITRO: Matteo Daniele di Nichelino 7 (Testa-Scandaglia di Cuneo 6.5)
AMMONITI: Pistone e Bongioanni (S).
Edward Pellegrino
In foto un momento del match (© Edward Pellegrino)
