Un pareggio che tiene vivo il campionato e costringe il Cuneo a soffrire ancora molto, in queste ultime tre settimane, per conquistare la Lega Pro: ad Asti finisce 0-0 dopo una brutta partita e, come normale che sia, il mister biancorosso Salvatore Iacolino non può riternersi davvero soddisfatto, visti anche i risultati delle inseguitrici:
“Avremmo meritato qualcosa di più, abbiamo giocato ad una porta sola e spinto abbastanza. C’è mancato qualcosa negli ultimi 20 metri, l’imbucata giusta, il guizzo vincente, però sappiamo che qui ad Asti è sempre dura giocare e vincere: partita spigolosa, loro si sono difesi bene giocando in contropiede, e il campo bruttissimo ha fatto il resto. Queste partite rischi di perderle, vuoi vincere ad ogni costo, ti scopri e rischi di prendere gol: comunque tutto sommato il pari ci può stare anche se non sono contento. Quitadamo a centrocampo? Sa spingere bene, forse gli manca la continuità di Barale ma ha fatto una buona partita e non potevo aspettarmi di più“.
Campionato quindi ancora aperto: “Purtroppo non siamo riusciti a chiuderlo, una vittoria ci avrebbe permesso di vivere più serenamente le ultime tre partite di campionato. Comunque siamo ancora noi artefici del proprio destino. L’Oltrepovoghera? Ci mancheranno Conrotto e Ferrero per squalifica e dovremo però affrontarla nel migliore dei modi“.