“Ero partito per la serie RaceDay Ronde Terra 2014/2015 con precisi obiettivi e questi li ho centrati tutti. Ora si volta pagina e si parte per il Trofeo Rally Terra ed anche in questo caso mi sono posto degli obiettivi chiari, precisi e raggiungibili. Ambiziosi, ma non impossibili”.
Ha le idee chiaro Gianmarco Donetto, il 24 enne di Casalgrasso che alla sua prima stagione su Terra ha conquistato tutte le classifiche riservate agli Under nella RaceDay Ronde Terra, ed ora si prepara ad affrontare tutto il Trofeo Rally Terra sempre al volante della Mitsubishi Lancer EVO IX curata dal team di Fabrizio Colombi. “Dopo le ronde del RaceDay mi trovo ad affrontare una tipologia di gare decisamente nuova. Le ronde hanno un ritmo di gara assolutamente diverso rispetto ai rally veri e propri. Nelle ronde si affronta una prova speciale poi si torna in assistenza e si ha tempo di rifiatare, recuperare energie e riordinare le idee. Nei rally il ‘giro’ è più lungo e prima tornare in assistenza si disputano due o tre prove senza soluzione di continuità. Anche la lunghezza della gara cambia e si passa dai quasi 50 chilometri delle Ronde ai quasi 100 o anche più dei rally del Trofeo Rally Terra. Insomma è un altro salto di qualità che debbo compiere”.
Sereno e fisicamente preparato Gianmarco Donetto non vede l’ora di scattare venerdì prossimo al semaforo verde di Cingoli: “Si sta ripetendo la situazione del Nido dell’Aquila dell’estate scorsa quando ho iniziato l’avventura nella RaceDay Terra. È una nuova avventura e partire con il piede giusto sarà fondamentale. Visto l’elenco iscritti al Trofeo Rally Terra cercherò di chiudere la stagione sul podio del trofeo. È un’impresa ambiziosa, ma non impossibile. E per raggiungerlo non cambierò la mia strategia di gara. Non esagerare, fare chilometri per crescere e prendere punti in tutte le gare. D’altro canto è una strategia che ha pagato. Dopo ogni gara ho costantemente analizzato il mio gap dai migliori di Classe N4, che nel RaceDay è una delle classi più popolose e competitive, riducendolo ad un terzo rispetto ai migliori. E sarà la stessa analisi che farò nel Trofeo Rally Terra a partire dall’Adriatico. Ed è anche il motivo per cui resto fedele alla mia Mitsubishi Lancer EVO di Classe N4. È una vettura di ottime prestazioni e molto competitiva sulla terra, perciò non ho voluto evolverla in R4. Adesso devo essere io a compiere il salto di qualità affrontando una tipologia di gare completamente nuova. Quando sarò competitivo anche nei rally del TRT si potrà pensare ad un ulteriore passo in avanti”.
Insomma, la nuova fase della scalata verso il vertice del “regno della Terra”, per Gianmarco Donetto comincia nel prossimo fine settimana da Cingoli.