Serie D: Varvelli risponde a Romuadi, Bra-Acqui termina in parità| Vantaggio dei termali nel primo tempo, nella ripresa dominio del Bra che pareggia con merito

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Il Bra si congeda con un pareggio nell’ultimo, sentito incontro stagionale tra le mura amiche contro l’Acqui, rivale storica come conferma la calda partecipazione del folto pubblico presente.

Un Bra che impiega un tempo a carburare, lasciando per 45′ il pallino del gioco ai termali che, dopo aver sudato freddo in seguito ad un legno colpito con un bolide dalla distanza di Banegas, iniziano a macinare gioco e, pur non premendo con insistenza dalle parti di Diouf, trovano il vantaggio nel recupero della prima frazione di gioco sfruttando un’ingenuità della difesa cuneese. Nella ripresa il Bra scende in campo con un piglio differente, trova l’immediato pareggio grazie ad un bello spunto personale di Varvelli quindi cinge d’assedio la metà campo alessandrina mancando la rede della vittoria di un soffio in più occasioni, sino a rischiare la beffa sul finire dell’incontro quando Romuadi manca di un soffio la doppietta personale.
Partono bene i ragazzi di Buglio che al 5′ vanno vicini al vantaggio grazie a Innocenti che impegna severamente Diouf da pochi passi.

 

La reazione del Bra è tutta in una splendida iniziativa di Banegas che, al 14′, riceve palla sulla destra, si accentra e dal limite dell’area lascia partire una saetta che si stampa sulla traversa. Dopo le prime fiammate il gioco cala di intensità, con l’Acqui che via via prende possesso del campo arrivando a creare qualche grattacapo alla porta braidese come alla mezz’ora quando non scatta il fuorigioco giallorosso e Simoncini, da posizione defilata, non trova di un soffio la porta; ma soprattutto come al 34′ quando un’azione insistita di Emiliano consente a Romuadi di incornare da pochi passi, trovando però la strepitosa risposta di Diouf, bravissimo di istinto sulla prima battuta, reattivo sulla respinta negando per la seconda volta la rete al centravanti termale. Al 41′ i bianconesi fanno le prove del gol con una punizione dal limite dell’area di Destefano che sfiora la traversa e si perde di un nulla sul fondo, un campanello d’allarme per il Bra che preannuncia la rete che, puntuale, arriva in pieno recupero. Il gol dell’Acqui è un regalo dei difensori locali che permettono a Romuadi di battere a rete approfittando di un tocco di un difensore braidese, portando così i suoi in vantaggio proprio quando la frazione pareva destinata a chiudersi a reti bianche.

Si fa sentire negli spogliatoi mister Gardano, e quello che scende in campo nella ripresa è un Bra trasformato. I giallorossi partono forte e dopo appena 2′ trovano il pareggio. Questa volta a dormire è la retroguardia alessandrina, Scaffia tentenna nell’uscita e ad approfittarne è Varvelli che indisturbato dribla anche il portiere e deposita la sfera in rete. L’Acqui accusa il colpo e due minuti più tardi potrebbe capitolare nuovamente per mano di De Peralta che da due passi incorna alto un gustoso invito di Strumbo. L’attaccante argentino non è in giornata, e lo si capisce al 24′ quando Banegas se ne va via di prepotenza sulla destra per servire al centro il compagno di squadra che, da due passi, disturbato da un avversario, gira a rete con la sfera che sfila di un soffio sul fondo dando l’illusione del gol. Un erore che potrebbe costare carissimo al Bra, perchè al 33′ su un pallone velenoso messo al centro da Gasparotto, Bottasso interviene a vuoto ingannando anche Carli che, a inizio ripresa, aveva sostituito l’infortunato Diouf tra i pali, la palla arriva a Romuadi che da due passi, forse spiazzato da tanta generosità, incorna alle stella con la porta sguarinita.

 

E’ un fuoco di paglia, perchè a fare la gara è sempre il Bra che, tre minuti più tardi, sfiora nuovamente il vantaggio: dal limite dell’area è Banegas a cercare la via della rete, Scaffia è attento e vola a deviare, sulla ribattuta la pallaarriva a De Peralta abile a rimettere al centro per Varvelli la cui incornata non trova la porta. E ancora più clamorosa è l’occasione capitata un minuto più tardi sui piedi di Pirrotta che dal limite lascia partire una sassata toccata da un difensore quanto basta per mettere fuori causa Scaffia ma la palla per sua fortuna esce di un soffio. L’ultimo sussulto del match è ancora di marca braidese al 45′ quando il mister Gardano inserisce Silva Perdomo giusto per battere una velenosa punizione dal limite dell’area ma Scaffia fa buona guardia bloccando la sfera sul primo palo salvando così il pareggio.

 

Bra: Diouf (1’st Carli), Crepaldi, Affinito, Bottasso, Chiazzolino, Strumbo, Provenzano (45’st Silva Perdomo), Pirrotta, Varvelli, Porcel De Peralta (35’st Pinelli), Banegas. A disposizione: Benci, Lombardo, Mazza, Mazzafera, Firriolo, Gili. All. Gardano

Acqui: Scaffia, Simoncini, Giambarresi, Buonocunto (20’st Gasparotto), Emiliano, De Stefano, Coviello, Cangemi (45’st Bottino), Romuadi, Rossi, Innocenti (37’st Del Moro). A disposizione: Rovera, Benabid, Martinetti, Mugnai, Cleur, Troni. All. Buglio

 

Arbitro: Testi di Livorno, assistenti Fuoco e Mocanu di Torino

Marcatori: 46’pt Roumadi (A), 2’st Varvelli (B)

NOTE: Ammoniti: Bottasso, Strumbo, Pirrotta (Bra) – Rossi (Acqui)