Nelle scorse ore il personale della Polizia di Frontiera ha arrestato presso l’Aeroporto di Cuneo Levaldigi, un marocchino ricercato in ambito internazionale per una pesante condanna da scontare.
Si tratta di M.A. 42 anni, nazionalità marocchina, che deve scontare una pena di circa due anni di reclusione, a seguito di condanna per ricettazione, falsità materiale commessa da privato e falsità materiale commessa in concorso con pubblico ufficiale; la discordanza tra il nome riportato sul passaporto e l’esito degli accertamenti in banca dati internazionale, ha insospettito gli Agenti che hanno approfondito i controlli e sottoposto lo straniero a rilievi foto-dattiloscopici; dall’esito è emerso il vero nome del soggetto, che è poi stato arrestato e associato presso la casa circondariale di Cuneo.
Nell’ambito dello stesso servizio, vi è stato l’impiego di 10 unità della Polizia di Frontiera terrestre di Limone Piemonte e di quella aerea di Levaldigi, 12 unità del Reparto Prevenzione Crimine di Torino, 4 unità della Guardia di Finanza della Tenenza di Fossano e due unità cinofili antidroga e ricerca tabacco della Guardia di Finanza di Torino, oltre a unità della Polizia Locale di Savigliano e con la collaborazione del personale dell’Agenzia delle Dogane che ha effettuato approfonditi e mirati controlli.
Nel medesimo contesto operativo, sono stati effettuati 9 posti di controllo, identificate 598 persone di cui 500 stranieri e 79 con precedenti, oltre a 29 veicoli e diverse sanzioni al codice della strada, locali pubblici e noleggi con conducente presso l’area aeroportuale controllati.