Uno sportello per le imprenditrici invisibili | convegno, realizzato in collaborazione con la Consulta regionale femminile, tenutosi a Palazzo Lascaris

0
239

Il ruolo di coadiuvanti, collaboratrici e socie di imprese tra opportunità e pericoli. Questo il tema del convegno, realizzato in collaborazione con la Consulta regionale femminile, tenutosi a Palazzo Lascaris.

 

L’incontro, organizzato da Confartigianato Piemonte, Confederazione nazionale Artigianato e piccola e media impresa (Cna) e Casartigiani, è stato occasione per far conoscere la campagna di sensibilizzazione che promuove uno sportello di ascolto per conoscere concretamente opportunità e insidie che le “imprenditrici invisibili” incontrano quotidianamente.

 

“In Italia – ha sottolineato Daniela Ruffino, vicepresidente del Consiglio e delegata alla Consulta – le donne imprenditrici superano il milione e mezzo e sono determinanti per lo sviluppo delle aziende. La nascita di uno sportello per dar voce anche a coloro che operano nel mondo del lavoro, senza la giusta visibilità, è di fondamentale importanza. Oggi è, inoltre, più che mai necessaria una equa distribuzione delle figure femminili sia nel Consigli di amministrazione privati sia in quelli pubblici”.

 

 “Le imprenditrici – ha evidenziato Monica Cerutti, assessora alle Pari opportunità – hanno colto la possibilità di lavorare in settori, come il turismo e l’agroalimentare, in cui il Piemonte sta cercando di essere sempre più all’avanguardia. Agire per eliminare le barriere sociali, potenziare i servizi di consulenza e promuovere la tutela delle donne nei processi di formazione e innovazione sono le basi su cui intendiamo lavorare per migliorare e rendere concreti questi obiettivi”.

 

Il dibattito si è poi focalizzato, con gli interventi degli avvocati Patrizia Polliotto e Marinella Ferrari, rispettivamente presidenti di Unione consumatori e Casartigiani, sulle tutele giuridiche per le donne coadiuvanti e socie di imprese.
All’iniziativa hanno inoltre partecipato Gianna Pentenero, assessore al Lavoro e  Daniela Biolatti, presidente di Confartigianato Donne Impresa.