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La “PARMIGIANO REGGIANO HARD RUN®”, è una gara podistica della categoria “MUD”, la nuova frontiera della corsa, non fine a se stessa ma legata al superamento di ostacoli naturali ed artificiali, comunque legati in una nuova forma di “corsa-avventura”.
La squadra Fit Fight Tribù in Movimento di Busca, capitanata dal tecnico federale Bruno Manca, ha saputo destreggiarsi con tenacia non senza qualche imprevisto di percorso. Infatti, un’atleta del gruppo, nella seconda prova delle tre in programma è stato punto casualmente da un chiodo sulla pianta del piede.
Medicato, ha comunque faticosamente portato a termine l’ultima manche che ha permesso alla squadra di conquistare brillantemente il terzo gradino del podio ad una sola lunghezza dalla seconda in classifica. Il team era composto da Bruno Manca, Roberto Acchiardo, Moreno Paoletti, Alessio Polito, Domenico Spatola, Andrea Mercurio, Andrea Sercis, Federico Giraudo, Massimiliano Poma, Andrea Eandi, Maruska Brignone e Luca Borsotto.
Ancora un plauso all’organizzazione che ha saputo migliorarsi nelle lacune dello scorso anno e mantenere le aspettative della vigilia, un buon pacco gara, un pasto dedicato ed abbontante, tracciato segnalato discretamente e sorvegliato nelle parti pericolose, musica da grande competizione, tempi gara giusti, efficienti e veloci fra una manche e l’altra, foto e video dedicati, tavole e panche al coperto, docce calde.
Ma ora diamo due cenni informativi sul percorso di gara. Il tracciato è situato sull’area della pista “Sport Off-Road Area” di Fontanelle di Boves (Cuneo). Interamente sterrato, della lunghezza oltre 1000 mt., è stato debitamente adattato per la speciale occasione. Oltre a sfruttare la morfologia tipica della pista, quindi salti, dossi, curve paraboliche, tratti di fiume, sul terreno son stati altresì inseriti ostacoli artificiali: tubi in cemento, tronchi, copertoni di diverse dimensioni, balle di fieno, un’idrante e un tratto della stessa per circa 400 metri, è rimasto allagato con circa 20 cm. di acqua fangosa creando ulteriore difficoltà agli atleti che si dovevano destreggiare non solo nella corsa, ma con abilità diverse tra i vari ostacoli che incontravano sul percorso, regalando spettacolo ed emozioni. Molto tecnico il guado del torrente lungo la parte che costeggia la riva, con pietre scivolose e instabili.
La gara è a staffetta a squadre composte da due atleti o singoli. Ogni coppia corre tre batterie da 50 minuti cadauna dandosi il cambio ad ogni giro. Il giro è di oltre 1 km. La classifica finale della competitiva è stilata sulla base dei numeri di giri percorsi da ogni coppia (o dal singolo della categoria “SOLO”) nelle tre diverse batterie di 50 minuti cadauna che tutti vanno a correre, in caso di parità di giri percorsi, vale il tempo impiegato nell’ultimo giro della batteria finale. La “PARMIGIANO REGGIANO HARD RUN®” è parte del 1° Campionato Italiano MUD RUN 2015, campionato che comprenderà 8 prove distribuite su tutto il territorio nazionale da maggio ad ottobre. I prossimi appuntamenti del gruppo Fit Fight per tutto il mese di luglio saranno la Crazy Fun Week, la salita del trampolino olimpico K125 di Pragelato, la 4000 scalini al Forte di fenestrelle e infine la Monza Power Run.
