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Quella di ieri è stata una giornata particolarmente intensa per i carabinieri del Comando Provinciale di Cuneo impegnati nell’attività di prevenzione e di contrasto ai reati predatori. Complessivamente sono state denunciate 7 per furti o possesso di arnesi da scasso in varie località della provincia.
Nel dettaglio:
FOSSANO una pattuglia dei carabinieri della locale Compagnia, nella notte, nell’ambito dei consueti servizi di vigilanza e controllo nei pressi degli obiettivi sensibili, hanno bloccato un marocchino regolare 28enne che abita a Fossano ed un 33enne del luogo, entrambi disoccupati e pregiudicati, che si stavano introducendo mediante effrazione all’interno del Centro Polifunzionale Comunale “Cascina Sacerdote” per mettere a segno un furto. Il tempestivo intervento dei militari dell’Arma ha consentito però di sventare sul nascere le intenzioni criminose dei due che sono stati denunciati a piede libero alla Procura della Repubblica di Cuneo per il reato di tentato furto aggravato in concorso.
SAVIGLIANO è finito nei guai con a carico una denuncia per furto aggravato un 43enne pregiudicato originario della provincia di Torino che, dopo aver rotto mediante una cesoia la catena con cui il proprietario aveva assicurato il proprio scooter ad un palo a Villafalletto, se ne era impossessato. I carabinieri, al termine di una serie di accertamenti avviati subito dopo che il proprietario della moto denunciava il furto in caserma a Villafalletto, è stato individuato l’autore del reato e lo scooter poi restituito all’avente diritto, un 50enne operaio del luogo.
CUNEO i militari sono intervenuti presso un centro commerciale dove un pensionato 65enne cuneese, con svariati precedenti alle spalle per reati contro il patrimonio, era riuscito a portar via dagli scaffali alcuni generi alimentari non dichiarandoli in cassa. E’ stato bloccato dai carabinieri all’uscita, denunciato per furto aggravato e la merce recuperata del valore di circa 100,00 euro restituita al direttore dell’ipermercato.
BRA i carabinieri della locale Compagnia e della Stazione di Sommariva Bosco hanno fermato, all’una di notte, 3 romeni abitanti a Torino di età compresa tra i 30 ed i 60 anni, tutti con precedenti penali alle spalle, a bordo di un furgone con targa bulgara. Durante la perquisizione del veicolo i militari hanno rinvenuto e sequestrato numerosi attrezzi utili per scassinare porte quali: cacciaviti, tronchesi, coltelli, tenaglie ed altro materiale ancora. I romeni sono stati accompagnati in caserma e denunciati per il reato di concorso in possesso di arnesi da scasso. Sul loro conto le indagini dei carabinieri non sono terminate dal momento che potrebbe trattarsi degli autori di furti perpetrati in alcuni comuni del Roero di recente.
