É di tre arresti il bilancio di un operazione di servizio dei Carabinieri della Stazione di Trinità che ha permesso di sgominare una banda di albanesi provenienti dalla Liguria specializzati nel furto di piante di edera.
Infatti l’insolito furto è stato scoperto l’altro ieri dai militari della Stazione Trinitese che avendo ricevuto la segnalazione di un cittadino di un furgone con tre persone sospette a bordo, visto aggirarsi in prossimità delle case isolate delle campagne attorno a Sant’Albano Stura, hano intercettato tra la vegetazione il mezzo segnalato ed hanno sorpreso tre cittadini albanesi, tutti pregiudicati, i quali avevano già caricato il mezzo con 300 kg circa di edere che avevano asportato da un campo di proprietà di un agricoltore.
Il terzetto, proveniente da Taggia, non era nuovo ad azioni del genere in quanto tutti annoveravano a loro carico varie denunce, tutte tra la Liguria ed il basso Piemonte sempre per lo stesso reato, ovvero il furto di edera.
Dagli accertamenti svolti dai militari Trinitesi è emerso che l’edera è una pianta molto ricercata da parte dei fiorai, specialmente quelli che operano nel nord Europa in quanto viene usata nelle composizioni floreali come contorno per le ghirlande o nei vasi di pregio e quella che cresce nelle nostre zone è particolarmente pregiata.
A quanto pare il terzetto, specializzato in tale tipo di furto, rivendeva l’edera presso il mercato dei fiori di Bussana (IM) a commercianti che la trasferivano in Olanda e nei paesi del nord Europa.
L’edera che era stata raccolta in mazzi da circa 20 kg l’uno, rivenduta al mercato avrebbe fruttato al terzetto circa 800 euro.
I tre albanesi, un 62enne, un 36enne ed un 26enne, tutti pregiudicati sono stati arrestati e processati per direttissima sono stati condannati a pene che vanno dai tre mesi ai sei mesi. Sono stati rilasciati ma uno di loro, dovrà scontare 6 mesi di libertà vigilata.